Napoli, una sessione di mercato abbastanza sfortunata. Prima le riflessioni di Verdi, poi il rifiuto dello stesso, ed ancora il sì di Younes che poi però si è tirato indietro per dei problemi familiari. Insomma sembra proprio che questo tanto agognato esterno d'attacco di riserva stia facendo fatica ad arrivare ma, a meno di 12 ore dalla chiusura della sessione di mercato invernale, Giuntoli e co. non si sono ancora arresi.

Il nome più caldo è quello di Matteo Politano, come ormai da alcuni giorni. La situazione non è cambiata in quest'ultimo giorno di gennaio: il calciatore continua a spingere fortemente per la possibilità partenopea ed ha già trovato un accordo con l'eventuale nuova società; il Sassuolo ha anche un accordo per l'addio dell'ex Roma sulla base di un pagamento di 20 milioni di euro più il prestito di Ounas per un anno e mezzo con effetto immediato oltre, a giugno, alla possibilità di un'altra cessione a titolo temporaneo verso l'Emilia di uno fra Ciciretti ed Inglese. Prima di dare l'ok definitivo, però, il club neroverde vuole trovare un sostituto alla corte di Beppe Iachini: è sfumata in questi minuti l'ipotesi D'Alessandro a causa del muro del Benevento, non intenzionato a lasciar partire il proprio esterno, così come per Caprari la Sampdoria ha già detto fermamente no. Insomma l'operazione si complica ogni minuto che passa, vista la difficoltà di Carnevali a rintracciare un papabile rimpiazzo, e l'équipe azzurra sta iniziando a sondare nuovi nomi.

Nuovi nomi, sì, ma anche vecchi, come quello di Davy Klaassen, che già due stagioni fa aveva interessato parecchio Maurizio Sarri: non bastarono tuttavia 16 milioni di euro per strappare il giovane talento all'Ajax. Quest'estate l'olandese è andato all'Everton e, dopo un buon avvio, è letteralmente sparito: solo quattro presenze per lui in campionato. Ora i Toffees aprono alla sua cessione, soltanto in prestito, il Napoli è in pole e propone anche un diritto di riscatto, e i proprietari del cartellino sembrano ben disposti ad ultimare l'operazione, così come il ragazzo. Si tratterebbe di un centrocampista offensivo e molto duttile, non di un esterno d'attacco, ma comunque di un'opzione valida e che potrebbe offrire nuove variabili al tecnico dei campani. La priorità, comunque, resta Politano; De Laurentiis ha però il suo piano B. Col cronometro che scorre sempre più pressante.