Il Napoli cerca un esterno offensivo per allargare le soluzioni a disposizione di Maurizio Sarri e il nome caldo di queste ore è quello di Matteo Politano. Il muro del Sassuolo per il giocatore non è più granitico come qualche giorno fa e De Laurentiis, in occasione dell’assemblea per eleggere il nuovo presidente della FIGC, è tornato a premere direttamente con Carnevali. Al momento sembrano essere due gli ostacoli per la definizione di questo affare da ultimi giorni di mercato estivo.
Intanto la valutazione del ragazzo. Il Napoli si è spinto fino a 20 milioni bonus compresi. La risposta del Sassuolo è stata 25 milioni. La distanza non sembra impossibile da colmare, anche perché Politano e i suoi agenti spingono per il traferimento, convinti che sia il momento per fare il salto in una grande squadra del nostro campionato. Il Sassuolo sembra avere preso atto di questa situazione e allora sta cercando di capire chi potrebbe essere il sostituto di Politano. Il sogno sarebbe Caprari, ma Giampaolo ha detto a Ferrero che non vuole nuovi acquisti, ma nemmeno cessioni. Altri nomi sono in fase di valutazione, ma è chiaro che non è facile: da una parte il mercato sempre più vicino alla chiusura, dall’altra un giocatore che spinge per cambiare aria. Il Napoli intanto aspetta, con la Juventus che al momento sembra essere sullo sfondo.
Da Roma, lo stesso Carnevali ha provato a fare il punto della situazione: “Politano? Non possiamo pensare solo ad un aspetto economico, oggi la priorità per una società come il Sassuolo è guardare l’aspetto tecnico. Lui vuole il Napoli? Lui vuole andare in un grande club, non c’è solo in Napoli di mezzo. L’offerta della Juve è più interessante? Sì, la Juve è interessata al giocatore, non lo dobbiamo nascondere, ma non stiamo a discutere l’aspetto economico. Noi dobbiamo pensare al Sassuolo, la volontà del ragazzo ci può dispiacere ma non dobbiamo dimenticare che gli abbiamo rinnovato il contratto qualche mese fa e credo che sia anche giusto nei confronti della società, dei tifosi, dei suoi compagni rispettare quello che è stato fatto. Vedremo se ci saranno novità, sono ore importanti. Noi da sempre nel mese di gennaio evitiamo di cedere i giocatori che riteniamo importanti come abbiamo fatto con Zaza e con Defrel”.