Rispondere alla Juventus, continuare a veleggiare verso la trentottesima giornata di campionato in vetta alla classifica. Il Napoli di Maurizio Sarri approccia alla sfida contro il Bologna con nuove motivazioni, dovute questa volta al gioco dei calendari: se nelle ultime partite gli azzurri hanno sempre giocato prima dei bianconeri, chiamati a controbattere dopo i partenopei, stavolta tocca agli uomini del tecnico toscano dimostrare polso e nervi saldi. L’intento, l’obiettivo, è sempre lo stesso, quello del primato da confermare, ma stavolta di rincorsa, di rimonta. Il Napoli è sotto alla Juve per la prima volta in stagione e, inevitabilmente, questo potrebbe condizionare la truppa sarriana. Aspetto del tutto nuovo in un’annata vissuta sempre in vetta, al primo posto, fatta eccezione per una breve parentesi interista. Come reagirà il Napoli?

Un ulteriore passo verso la maturità e la consacrazione, verso quello status di contender che oramai sembra essersi cucito addosso ai napoletani fin dalle prime battute di questo campionato. Al cospetto del Napoli, forte del successo di Bergamo contro lo spauracchio Atalanta, il Bologna di Roberto Donadoni, il quale ha rialzato il capo dopo la pessima trasferta di Torino annichilendo il Benevento a domicilio. La squadra felsinea sembra in ripresa, dal punto di vista fisico ma anche da quello mentale e, al San Paolo, proverà ad imporre il proprio credo, le proprie intenzioni, senza quella paura, quel timore reverenziale, che spesso ha condizionato nelle sfide alle big del campionato. Questione di ambizione, oltre che di crescita.

Inevitabile infine non guardare, in sede di presentazione della contesa, alla presenza in campo di Simone Verdi, obiettivo numero uno del mercato del Napoli che, dopo il grande rifiuto alla squadra di Sarri, si presenta da avversario a Fuorigrotta. Indifferenza o accoglienza calorosa e rumorosa? Il talento di Broni sarà chiamato ad una prova di solidità di nervi e di emotività non indifferente, come reagirà?

Le ultime dai campi

Sarri deve rinunciare ad Albiol, al suo posto gioca Chiriches con Maksimovic appena ceduto allo Spartak Mosca. Il rumeno farà coppia centralmente con Koulibaly, mentre sulle fasce ci saranno i soliti Hysaj e Mario Rui. Nessun problema per il resto dell’undici, con Jorginho in cabina di regia e Allan ed Hamsik a fargli da alfieri. Insigne e Callejon ai lati di Mertens in attacco.

Risponde Donadoni con qualche problema in difesa, dove mancheranno Torosidis e Gonzalez, mentre Maietta resta in dubbio. De Maio in mezzo con Helander, Mbaye e Masina sulle fasce nella linea a quattro a protezione di Mirante. Poli e l’ex di turno Dzemaili ai fianchi di Pulgar in mediana, mentre davanti, oltre a Palacio e Destro, ci sarà Verdi.

Probabili formazioni

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All: Sarri.

Bologna (4-3-3): Mirante; Mbaye, De Maio, Helander, Masina; Poli, Pulgar, Dzemaili; Verdi, Destro, Palacio. All: Donadoni.