Un occhio al campionato e l'altro rivolto al calciomercato. Il Chievo è a caccia di un calciatore offensivo in grado di apportare imprevedibilità all'attacco, apparso spuntato all'Olimpico, ma più in generale nelle ultime sette/otto esibizioni di A. Il nome che circola con una certa insistenza è quello di Emanuele Giaccherini, in lista di sbarco da Napoli. Un profilo che necessita di rilancio dopo essersi abissato nella mediocrità in Campania - a causa dello scarso utilizzo da parte di mister Sarri - e proprio in casa Chievo potrebbe trovare l'ambiente ideale, senza eccessive pressioni, per rialzare la testa.
Riguardo alla trattativa Giaccherini-Chievo, è intervenuto nelle scorse ore il procuratore del calciatore, Furio Valcareggi, che ai microfoni di TMW ha ribadito quanto segue:"Sto aspettando notizie, stiamo cercando di concludere. L'interesse del Chievo è noto, non è un mistero, ci sono dei problemi legati come spesso accade, ai soldi. Nel calcio, lo ripeto spesso, si guadagna per quello che si è fatto e non per quello che si farà. Il mio assistito ha fatto buonissime cose nella sua carriera, nelle squadre di club così come in Nazionale, quindi merita lo stipendio che ha e su quello non si transige. Poi è ovvio che ci adegueremo ai parametri del Chievo. I tempi? Stiamo parlando in queste ore, una soluzione può arrivare presto, stiamo lavorando affinchè il futuro di Emanuele possa decidersi in tempi brevi. Non è una operazione da ultimo giorno. E comunque mi preme ribadire che col Napoli si tratta di divorzio consensuale, senza isterismi e senza polemiche. E' diventato la ventesima scelta di sarri, quindi è giusto che vada via".
Al momento l’unico problema nella trattativa con i clivensi è l’ingaggio, ma alla fine non ci dovrebbero essere comunque problemi nella conclusione dell’affare. Giaccherini, infatti, è intenzionato a cambiare aria per poter giocare con maggiore continuità, mai avuta da quando è nel capoluogo campano a vestire i colori azzurri.