La vittoria contro la Fiorentina ha rimesso in mostra la versione migliore della Sampdoria di Marco Giampaolo. Organizzazione, gioco e capacità di essere efficaci dalle parti del portiere avversario. Se poi Quagliarella dimostra di essere in uno stato di forma invidiabile, allora tutto diventa più semplice. L'attaccante è però in dubbio per il recupero di campionato contro la Roma.

La conferma arriva da Giampaolo in conferenza stampa: "Ieri Quagliarella ha sostenuto le visite e le cure mediche. Oggi fa la stessa cosa, domani mattina ci ritroviamo per l'allenamento. Dobbiamo ancora decidere, siamo ancora in stand-by. Oggi facciamo il punto e anche domani. Per la formazione siamo in alto mare, non ci sto pensando, sono leggero anche io. I miei attaccanti comunque devo cercare di metterli insieme. Di volta in volta devo capire quali saranno le coppie migliori. Quagliarella ha giocato insieme a tutti e tre? E' l'attaccante che coniuga più cose rispetto agli altri. Poi magari Zapata mi può dare di più, Caprari e Kownacki idem. Questo non è un problema per me ma un vantaggio. Il problema è quando non li ho e quando sono obbligato a fare una sola scelta. E' un problema ma un piacere".

Il tecnico poi ha le idee chiare sia su che Sampdoria si aspetta sia sulla Roma che pensa di trovarsi di fronte in questo momento della stagione: "Dalla Samp mi aspetto sempre le stesse cose. Mi aspetto che la Samp abbia personalità, che faccia la partita, che giochi insieme e mantenga un certo ordine e che non dispenda energie fisiche. Per esempio a Benevento sul piano dell'intensità della partita stessa è stata più costosa di tutte le 20 giocate. E' stata la partita che sul piano fisico ci è costata di più. Con la Roma dobbiamo giocare ad alta intensità mentale. Loro sono una squadra che lavora e si organizza per un calcio che io chiamo europeo. Significa che vuole essere leader durante la partita e avere il pallino del gioco, che non ti lascia giocare e che gioca con coraggio perchè difende alto. Sono dei tratti evidenti che si riscontrano che si riscontrano nella squadra di Di Francesco. Poi tutto questo viene valorizzato dalle qualità individuali dei giocatori. E' una squadra che non aspetta e che gioca la partita. Sarà una partita tosta ma sarà una partita bella".