Alla ricerca della maturità. Definitiva, tutt'altro che perduta. Sampdoria e Fiorentina si trovano di fronte, a Marassi, ad un primo bivio stagionale. Reduci da due periodi di forma e risultati diametralmente opposti, le due formazioni di Giampaolo e Pioli sono separate in classifica da soli due punti, ed entrambe vanno a caccia di un posto nella prossima Europa League. Ambizioni da grande per entrambe, le quali stanno ultimando un percorso di formazione intrapreso chi da una stagione - la Samp - chi da qualche mese - la formazione gigliata di Pioli. Due squadre simili per certi versi, nell'intento e nella voglia di imporre il proprio credo, seppur con filosofie differenti di gioco.
Da una parte la Sampdoria di Marco Giampaolo, incupitasi dopo un periodo di calo fisiologico di forma fisica, che ha condizionato parte dei risultati ottenuti nell'ultimo mese: quattro gare giocate, un solo successo - risicato nei minuti di recupero contro la Spal - a fronte di tre sconfitte. Come detto invece il momento della Fiorentina è di tutt'altro spessore: entusiasmo e fiducia, solidità e principi alla base degli otto risultati utili consecutivi che hanno portato la squadra gigliata ad un passo dal sesto posto. L'unica pecca, è l'eccessivo numero di pareggi, i quali non hanno permesso alla Fiorentina di essere più avanti in classifica di quanto non lo sia attualmente.
La mentalità tuttavia sembra essere cambiata, soprattutto in trasferta, dove i viola riescono, oltre a contenere le sfuriate dei padroni di casa, ad apparire solidi e soprattutto propositivi, non solo in fase di ripartenza. Il lavoro di Pioli inizia a dare i suoi frutti, nella speranza che qualche pareggio possa trasformarsi presto in successo. Di contro, come ribadito da Giampaolo in conferenza stampa, la Samp ha la necessità di tornare a divertirsi, senza pensare eccessivamente al Dio risultato, che ha tolto nelle ultime giornate il sorriso dai volti dei doriani.
Le ultime dai campi
Nessun infortunato per Marco Giampaolo, che può contare su tutti gli effettivi in rosa fatta eccezione per Sala, squalificato. Motivo per il quale a destra agirà Bereszynski con uno tra Regini e Strinic in ballottaggio dalla parte opposta; Silvestre e Ferrari i centrali. A centrocampo Linetty in netto vantaggio su Barreto, mentre Torreira e Praet completano il reparto. In attacco rientra Duvan Zapata, con Quagliarella e Ramirez.
Pioli dovrà necessariamente fare a meno di Astori e Veretout, entrambi appiedati dal giudice sportivo. In difesa quindi spazio a Victor Hugo, il quale comporrà il quartetto con Laurini, Pezzella e Biraghi. In mediana sarà la volta di Carlos Sanchez, in coppia con Milan Badelj. Non c'è Thereau, che resterà fermo ai box per più di un mese: al suo posto Eysseric nel terzetto di rifinitori - Chiesa e Benassi gli altri due - alle spalle di Giovanni Simeone.
Le probabili formazioni
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Strinic; Linetty, Torreira, Praet; Ramirez; Quagliarella, Zapata.
Fiorentina (4-2-3-1): Sportiello; Laurini, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Badelj, Sanchez; Chiesa, Benassi, Eysseric; Simeone.