La quiete dopo la tempesta. Alle spalle di Villa Stuart, a Roma, dove Arkadiusz Milik e Faouzi Ghoulam si sono presentati a controllo dal dottor Mariani dopo le operazioni, si scorge un clima sereno. Quello dell'animo dei due calciatori del Napoli che, dopo i rispettivi infortuni, hanno avuto l'ok dall'ortopedico che li ha operati per tornare in campo a disposizione di Maurizio Sarri. Reintegro in gruppo che, chiaramente, avverrà con le dovute precauzioni del caso, per Milik perché si tratta del secondo intervento in pochi anni, per Ghoulam in quanto dalla rottura del legamento sono passati soltanto 75 giorni (!).
Quel che sorprende di più è proprio questo aspetto, legato al recupero del terzino algerino, apparentemente pronto per scendere in campo ad allenarsi dopo soltanto due mesi e mezzo. Un miracolo vero e proprio, confermato dalle parole di Maurizio Sarri riportate dalla Gazzetta dello Sport di stamattina: "Questo non è umano".
"Stanno tutti e due benissimo" ha invece commentato il dottor De Nicola, medico sociale del club, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, soffermandosi successivamente sullo stato di salute dei due: "Hanno superato brillantemente i test, sono in una buona forma fisica e mentale. Possono tornare tutti e due a lavorare in gruppo. Il prof. ha detto che la riabilitazione è completata. Dovranno fare un lavoro di valutazione con il preparatore altetico e cominciare a fare partite, prima blande e poi più impegnative".
Si iniziano a stabilire anche i primi tempi di recupero definitivo entro il quale potrebbero scendere in campo: "Con il Lipsia tra un mese? Spero che questo succede e magari ne sono anche convinto, ma con le previsioni bisogna stare sempre attenti. Può succedere sempre un piccolo imprevisto che ritarda il ritorno in campo".
Infine, un primo giudizio del dottore anche sul nuovo arrivato Zinedine Machach: "E' un ragazzo che ha tanta voglia di fare e di mettersi in mostra, perché viene da un paio di mesi di lavoro differenziato non per infortunio ma per decisione con la società. Ora vuole giocare a calcio". Proprio riguardo i primi passi mossi dal centrocampista a Castelvolturno agli ordini di Sarri, la sensazione è che verrà girato in prestito in Serie A, non più in cadetteria, con la speranza che il Crotone - una delle prime ad interessarsi al talento marsigliese ex Tolosa, possa avere spazio già da subito.