"La soluzione Chievo a Giaccherini piace molto". Queste le parole dell'agente del calciatore, Fulvio Valcareggi, a Il Corriere di Verona. Frase importante, che sottolinea la voglia del laterale ex Juventus e Cesena a giocarsi le proprie chances in un club con più minuti potenziali. Attualmente ai margini del progetto-Sarri, il laterale partenopeo non sembra voler restare ulteriormente fermo ai box, centellinando le presenze e disputando solo match considerati secondari dal tecnico toscano. Per tornare in auge, la soluzione-Chievo sarebbe stata l'ideale, anche se il raffreddamento della pista Inglese sembra aver posto le basi per una fumata nera. Con Simone Verdi vicinissimo a vestirsi d'azzurro ed un Deulofeu come seconda scelta, Inglese sembra destinato a restare a Verona, con conseguente annullamento del trasferimento di Giaccherini al Chievo.
In ottica cessioni, fitti contatti con il ds del Foggia Nember, interessato a tre calciatori attualmente agli ordini del tecnico clivense Rolando Maran. L'ex direttore sportivo proprio del Chievo, ha infatti messo nel mirino tre calciatori attualmente poco utilizzati dall'ex allenatore del Catania. Il primo nome è quello del terzino Nicolas Frey, praticamente ai margini del progetto clivense ormai da mesi. Calciatore esperto, il laterale potrebbe essere impiegato anche da centrale difensivo, come spesso fanno i calciatori di simile ruolo. Come difensore puro, chiesto anche Dainelli, altro storico atleta che ha scritto pagine memorabili in gialloblu. In ultimo, il colpo da novanta potrebbe essere quello di Riccardo Meggiorini, la cui situazione è legata a doppio filo con quella di Roberto Inglese.
Il miglior acquisto che i clivensi dovranno fare, sarà però mentale. Le prestazioni negative degli ultimi incontri hanno in parte demoralizzato la truppa, che dovrà al più presto destarsi per non vanificare quanto fatto in tutto il girone di andata. Con una rosa modificata in maniera minima anno dopo anno, c'è bisogno necessariamente di una scossa e di un rimpasto in qualche ruolo nevralgico del campo. Soprattutto in difesa, dove gli atleti over 30 abbondano e danno i primi segni di cedimento fisico. La società clivense dovrà dunque tamponare questi piccolo problemi, trovando atleti giovani e pronti all'inevitabile passaggio di testimone.