Serie A - Napoli di misura a Crotone, basta Hamsik. Azzurri Campioni d'Inverno

Basta il terzo gol di fila di Marek Hamsik al Napoli di Maurizio Sarri per espugnare lo Scida di Crotone e vincere il titolo di Campione d'Inverno. Buon primo tempo degli azzurri, che non chiudono la sfida e soffrono nella ripresa, quando Stoian, Trotta e Crociata mettono paura ai partenopei, i quali tuttavia resistono e portano a casa tre punti fondamentali.

Serie A - Napoli di misura a Crotone, basta Hamsik. Azzurri Campioni d'Inverno
Serie A - Napoli di misura a Crotone, basta Hamsik. Azzurri Campioni d'Inverno - Foto Ssc Napoli Twitter
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Di Andrea Bugno

Massimo risultato con uno sforzo tutto sommato minimo. Il Napoli di Maurizio Sarri conferma il suo trend positivo lontano dal San Paolo, espugna l'Ezio Scida di Crotone grazie ad un gol di Marek Hamsik - al terzo gol di fila dopo quelli al Torino ed alla Sampdoria - e si laurea Campione d'Inverno girando in testa al campionato al termine del girone d'andata. Buona prestazione nel primo tempo dei partenopei, che calano alla distanza e offrono ai pitagorici la possibilità, nella ripresa, di sfiorare il pari in tre occasioni, con Stoian, Trotta e Crociata, ma non basta. Passano gli azzurri, che chiudono il girone d'andata a quota 48 punti in attesa della sfida di domani della Juventus. 

Zenga sostituisce Ajeti con Simic al centro della difesa con Ceccherini, mentre Martella e Faraoni sono i terzini di spinta. Trotta in attacco con Budimir e Stoian. Solito Napoli con Maggio ed Hysaj terzini ai lati di Albiol e Callejon, Allan ed Hamsik con Jorginho in mediana, altrettanto classico è il terzetto d'attacco degli ospiti. 

Foto Ssc Napoli Twitter
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Questi ultimi partono con il piede sull'acceleratore, con il controllo delle operazioni in fase di possesso palla ma senza mai risultare pericolosi nei primi dieci minuti di gara. Il Crotone si limita a difendersi in nove alle spalle della linea della palla, provando a schermare centralmente il fraseggio degli azzurri con Jorginho ed Allan che stentano a trovare linee di passaggio per gli attaccanti. Nemmeno sulle corsie laterali il Napoli riesce a sfondare, e c'è bisogno del miglior Hamsik tra le linee per scardinare, al quarto d'ora, il fortino dei pitagorici: lo slovacco trova lo spazio giusto per dialogare con Allan, il quale gli restituisce la sfera; sinistro chirurgico, palla all'angolino e vantaggio ospite.

Il gol non appaga la fame della squadra di Sarri, la quale tuttavia tende ad alzare leggermente il piede dal pedale, pur restando saldamente in controllo della sfida. Partenopei che si fanno vedere in avanti grazie alle incursioni di Allan, unico a creare superiorità nella trequarti offensiva dei padroni di casa, ma ne scaturisce soltanto una punizione di Mertens che sfiora la traversa. Dalla parte opposta il Crotone non si fa vedere mai dalle parti di Reina, se non con Stoian da centrocampo, la cui conclusione termina a lato ampiamente. 

Nella ripresa gli azzurri entrano in campo con lo stesso piglio del primo tempo, ma non affondano praticamente mai il colpo. Il Crotone, di contro, inizia ad acquisire fiducia e, in ripartenza, con Stoian, mette paura agli ospiti: serpentina velocissima che parte da metà campo e culmina al limite dell'area di rigore con un destro violentissimo il quale lambisce il palo alla sinistra di Reina. Il portiere spagnolo prova a scuotere i suoi - dopo aver sventato un sinistro a volo di Trotta da un suo errore in rinvio - che con Insigne sfiorano il raddoppio: il destro a giro del Magnifico sembra perfetto, ma la traversa gli nega la gioia del gol, con Cordaz che si supera su Callejon.

Foto Ssc Napoli Twitter
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La gara vive una fase di stallo a cavallo della metà della frazione, con i due tecnici che effettuano i primi cambi. Nei venti minuti finali la sfida si accende: Hamsik impegna Cordaz dalla distanza, Crociata, modello Stoian, ci prova dal limite dalla parte opposta, ma Reina si supera deviando in angolo. Nei minuti conclusivi il Napoli gestisce il vantaggio, Cordaz si supera ancora su Diawara e Callejon, prima dell'episodio nei minuti di recupero che vede protagonisti Maggio e Ceccherini: per Mariani è tutto regolare, poco prima del triplice fischio finale.