Obiettivo primato. Il diktat imposto da Maurizio Sarri al suo Napoli è chiaro: vietato sottovalutare il Crotone, centrare il primo posto in classifica al termine del girone d'andata e godersi dopo il Natale in vetta anche il Capodanno da capolista. Gli azzurri preparano la sfida dell'Ezio Scida - anticipo della diciannovesima giornata del campionato di Serie A - nel freddo di Castelvolturno. L'ultimo turno del girone d'andata presenta l'insidia della squadra di Walter Zenga, terz'ultima della classe e seconda peggior difesa del campionato davanti al Benevento fanalino di coda: dall'addio di mister Nicola, i pitagorici hanno ottenuto soltanto una vittoria, contro il ChievoVerona in casa, senza mai sorprendere più di tanto in termini di gioco e quadra.
Risultato scritto, ma soltanto in apparenza. Il pericolo resta dietro l'angolo, con i partenopei che, così come fatto a Torino contro i granata, dovranno essere bravi ad indirizzare immediatamente la gara dalla loro ed evitare le buche che i calabresi inevitabilmente proveranno a seminare lungo il percorso. Sarri prepara i suoi, meditando sull'undici che scenderà in campo venerdì sera. Nessun dubbio di formazione, o quasi, per il tecnico toscano, che oltre alle assenze di Milik e Ghoulam - in ripresa entrambe - dovrà fare a meno dello squalificato Mario Rui, espulso nel finale della gara di sabato pomeriggio contro la Sampdoria.
La soluzione per far fronte all'assenza del terzino mancino portoghese è quella solita: Hysaj agirà sul fronte sinistro della linea a quattro di difesa, con Maggio che rileverà l'albanese dalla parte opposta. Al centro nessun dubbio con Albiol che affiancherà Koulibaly, così come in porta, dove Reina conserva stabilmente la maglia da titolare. Non dovrebbero esserci cambi anche in mediana, dove Allan resta insostituibile ed imprescindibile per corsa, dinamismo ed equilibri, al pari di Jorginho in cabina di regia e di Hamsik nel ruolo di mezzala di incursione e di sostegno alla fase offensiva. Lo slovacco si è sbloccato definitivamente e si è tolto dalla testa il peso di superare Maradona, e supporterà il tridente offensivo composto da Insigne a sinistra, Callejon a destra e Mertens centravanti.
Proprio gli ultimi due interpreti del tridente vanno a caccia del gol perduto a Crotone: è da ottobre infatti che lo spagnolo ed il belga non trovano la via della rete, anche se le loro giocate restano decisive - come quelle di Mertens a Torino e contro Udinese e Sampdoria - per le sorti degli azzurri. Insomma, tutto è pronto per la trasferta di Crotone, dove il Napoli proverà a centrare il diciottesimo successo esterno dell'anno solare 2017 e centrare il primo obiettivo stagionale, ovvero quello del titolo - seppur effimero - di Campione d'Inverno.