Stop esterno per il Palermo, che in casa del Cesena non va oltre l'1-1 e spreca una buona occasione per allungare in classifica. Nonostante un numero importantissimo di occasioni e la rete di Trajkovski al sesto minuto, i rosanero subiscono la rete di Jallow, che concretizza al massimo l'unica occasione creata dai suoi compagni. La cura Castori, dunque, porta un altro punto ai romagnoli, che salgono a quota 

Padroni di casa che scendono in campo con un equilibrato 4-4-2, dove sono Cacia e Jallow i riferimenti offensivi scelti da Castori. Davanti a Fulignati, difesa a quattro composta da Donkor, Esposito, Scognamiglio e Perticone. Nella zona mediana del campo, Laribi e Kone, affiancati dagli esterni Kupisz e Fazzi. Disposizione difensiva a tre, invece, per gli ospiti, che piazzano il tridente Cionek-Struna-Bellusci a protezione di Posavec. A sostegno di La Gumina, Trajkovski, incaricato di gestire i palloni provenienti dai fluidificanti Rispoli ed Aleesami. Ai lati di Jajalo, infine, Gnahoré e Coronado.

Sfida subito aggressiva, per il Palermo, che già al settimo si rende pericoloso con una botta di Coronado uscita fuori di poco. Tre minuti dopo l'impegno dei rosanero viene premiato con il goal, quando è Trajkovski a battere Fulignati con un tiro di prima intenzione e grazie ad un suggerimento di Alesaami, bravo a superare Donkor e a servire il compagno. Il primo tempo, nella sua prima parte, registra dunque un dominio palermitano, con i ragazzi di Tedino vicini due volte alla rete: al quarto d'ora è Trajkovski a calciare in porta, appena un minuto dopo sfiora la traversa Ivan Coronado. Con il passare dei minuti, il Palermo cerca insistentemente la seconda rete, sbattendo contro un Fulignati bravissimo a dir di no prima a La Gumina e poi sul successivo tap-in di Aleesami. 

Come spesso accade, ai goal mancati corrispondono goal subiti ed anche in questa occasione la dura legge della rete non perdona, con il Cesena abile a pareggiare al primo squillo di gara, quando è Jallow a risolvere una mischia in area battendo Posavec con un guizzo da attaccante di razza. Che beffa, per il Palermo, dilagante nel primo tempo ma di fatto inconcludente. Al 38' rete annullata ai rosanero: calcio di punizione, conclusione di Trajkovski murata da Fulignati e tap-in in fuorigioco di Gnahoré. E' l'ultima azione del primo tempo, con il Palermo in attacco ed il Cesena sapiente nel difendersi.

Seconda frazione che non cambia molto di spartito, con il Palermo in attacco ed il Cesena a difendere. Al 55' ci riprova subito Ivan Coronado, il suo tiro centrale viene sventato da Fulignati. E' davvero un monologo rosanero, quello del Manuzzi, con i ragazzi di Tedino praticamente pericolosi in maniera cadenzata ed incessante: all'ora di gioco è Trajkovski a concludere dalla distanza, quattro minuti dopo blando tiro di Jajalo bloccato a terra da Fulignati. Ancora Palermo al 72', con Rispoli che conclude dalla distanza non trovando però la rete. Guizzante, sette minuti dopo arriva il turno di Laribi, che da posizione defilata non trova la rete. Succede poco fino al novantesimo, con i vari cambi che limitano le azioni pericolose. La sfida, dopo quattro minuti di recupero, finisce dunque in parità. Migliore in campo per i padroni di casa, Fulignati, per gli ospiti in evidenza Trajkovski