Milano, ore 10.43: 

Dopo l'ennesimo mezzo passo falso del Milan in questo campionato è arrivata la svolta. I rossoneri avevano bisogno di una vittoria per risalire la classifica ieri contro il Torino, ma non è stato così. Nonostante il passare dei giorni, la svolta tanto attesa non è mai arrivata e, soprattutto per questo, è arrivato invece l'esonero di Vincenzo Montella.

Scelta avvenuta nella scorsa notte, presa da Marco Fassone, dalla proprietà cinese e, molto probabilmente, non condivisa da Mirabelli il quale aveva sempre difeso Vincenzo Montella. Come detto, questa mattina è stato comunicato alla stampa e quasi in contemporanea è stato detto, dal direttore tecnico, proprio all'allenatore campano che, questa mattina, era arrivato a Milanello per dirigere l'allenamento (diretto poi dal preparatore atletico ndr).

Il nuovo allenatore del Milan è Gennaro Gattuso già legato al club rossonero visto che, fino a qualche ora fa, era l'allenatore della Primavera. Domani la presentazione ufficiale alla stampa.

PERCHE' ORA?

La dirigenza rossonera avrebbe dovuto cambiare Montella prima, quando le cose andavano peggio. Ora lo ha fatto con una tempistica molto particolare visto che il Milan era reduce da un ampio successo in Europa League per 5-1 contro l'Austria Vienna, dall'accesso ai sedicesimi di finale da prima nel girone con una partita d'anticipo e dal pari di ieri contro il Torino.

La classifica del Milan non è solo frutto di Vincenzo Montella: le colpe non sono solo dell'ormai ex allenatore rossonero, ma, in questo caso, come sempre, c'è un concorso di colpe tra dirigenti, rosa e tecnico. Ma, come succede spesso, chi paga per primo è sempre l'allenatore: Fassone ha provato a smuovere un pò le acque rossonere, dando una scossa per far cambiare il ritmo e forse, Rino Gattuso è il giusto personaggio che emotivamente può trascinare l'ambiente Milan. Numeri alla mano, si tratta del sesto cambio in panchina dal 25 gennaio 2014, giorno in cui fu esonerato Massimiliano Allegri. Da quel momento in poi ci sono stati Seedorf, Inzaghi, Mihajlovic, Brocchi e Montella. 

Gattuso farà il suo esordio domenica alle 12.30 contro il Benevento, fanalino di coda di questo campionato. Il Milan riparte da un uomo che ha dato tanto a questo club come giocatore, ma ora è chiamato da un'impresa ancora più importante: far rialzare la testa a questa squadra.