Ultima chiamata in Champions League per il Napoli che finora non è riuscito a ripetere in Europa quanto di buono fatto in Serie A. Per cullare ancora sogni di qualificazione, c'è bisogno di battere l'insidioso Shakhtar Donetsk e sperare. Il mancato successo contro la compagine ucraina allenata da Fonseca estrometterebbe matematicamente il Napoli dall più importante competizione continentale. La squadra di Sarri, infatti, è assolutamente costretta a battere gli ucraini, dunque affronterà l'impegno di questa sera - calcio d'inizio alle ore 20:45, allo Stadio San Paolo - con l'acqua alla gola, con il classico atteggiamento di chi non ha nulla da perdere.
Una sfida che però potrebbe perdere un protagonista, importante, uno dei calciatori più in forma del momento in casa azzurra, ovvero Lorenzo Insigne. Il giocatore è stato convocato ma soffre per una botta al ginocchio rimediata contro il Milan. Il suo impiego resta in forte dubbio. Decisivo potrebbe risultare il provino che il '24' sosterrà qualche minuto prima del calcio d'inizio. Il calciatore di Frattamaggiore spinge per esserci, ma lo staff medico del Napoli darà il via libera al furetto partenopeo solo ed esclusivamente nel caso in cui ci fossero i giusti presupposti. Se Insigne non dovesse farcela, ecco che si aprirebbe un ballottaggio a due, tra Ounas e Giaccherini, con il secondo leggermente favorito, a rigor di logica, data la scarsa esperienza dell'ex Bordeaux.
Chi invece sicuramente non prenderà parte al match è Koulibaly, squalificato. Verrà sostituito da Chriches, il quale si disimpegnerà di fianco all'esperto Albiol. Mario Rui verso il riposo, spazio per Maggio a destra ed Hysaj, il quale giocoforza traslocherà sulla sinistra. Di fianco ad Hamsik, chance per Diawara e Zielinski. Due terzi del tridente offensivo già marchiato a fuoco sulla distinta di gara, Mertens e Callejon ci saranno. Resta da capire chi sarà la terza freccia nella faretra di mister Sarri. Ancora un pò di attesa.