Un solo risultato a disposizione per il Napoli per cullare ancora sogni di qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. In conferenza stampa, Maurizio Sarri ha esposto il suo pensiero circa la gara di domani, un'ultima spiaggia. Un match da vincere a tutti i costi. In caso di mancato successo, infatti, gli azzurri vireranno il proprio radar verso l'Europa League: "La nostra situazione di classifica è difficile, abbiamo solo un piccolo spiraglio e dobbiamo provare a sfruttarlo anche se la situazione non è nelle nostre mani. La luce che c'è lontanissima dobbiamo provare ad entrarci dentro, vediamo come va a finire domani, mi aspetto cuore ed anima, non si può rischiare di uscire senza dare tutto. Mi aspetto una gara vibrante, ma loro hanno qualità e sono pericolosi, per forza di cose dovremo anche concedergli qualche spazio, ma mi attendo una grande gara. Il pubblico ci darà una mano, questo è fuori discussione, ma sta a noi fare grandi cose e conquistare i tre punti".
Il Napoli dovrà fare a meno di Koulibaly al centro della difesa. E' disponibile Mario Rui, seppur potrebbe necessitare di riposo dopo la buona prova, ma anche particolarmente dispendiosa, offerta contro il Milan: "Di sicuro l'assenza di Kalidou è pesante, abbiamo però due centrali, Chiriches e Maksimovic, che mi danno ampie garanzie. Dunque non sono affatto preoccupato. Mario Rui è uscito dal campo domenica scorsa un pò acciaccato, valuterò se è in grado di giocare domani oppure no. Abbiamo ancora due allenamenti da sostenere, quindi ho ancora del tempo per decidere". Posto fisso per Hamsik, ancora a caccia del tanto agognato gol che gli permetterebbe di pareggiare lo score di Diego Armando Maradona, leggenda partenopea: "Giocherà. E' un fuoriclasse assoluto, può essere al 70% o al 100% della forma fisica, ma resta sempre un campione. Fin quando me lo chiederete, lo schiererò in campo e lo sosterrò".
Avversario del Napoli lo Shakthar Donetsk, squadra che all'andata ha inflitto la prima sconfitta stagionale al Napoli. Il collettivo allenato da Fonseca presenta più di qualche insidia: "E' una squadra forte, parlando con diversi allenatori italiani ed europei molti mi hanno chiesto di Fonseca, quindi significa che non giocano un calcio banale. I tre trequartisti sono pericolosi perchè hanno tecnica, velocità e gamba, come nel primo gol dell'andata. Sono molto bravi a giocare tra le linee e creare 1vs1 con i difensori avversari. Noi gli dovremo dare campo, c'è bisogno della massima attenzione di tutti". Riguardo al match dell'andata, l'allenatore azzurro ha sottolineato:"Quel risultato ci può stare, non pensate che lo Shakthar sia una squadra da sesto posto in Italia. Lotterebbe per i primi due-tre posti, tecnicamente sono forti, e poi hanno giocatori divertenti, molti brasiliani che possono pescare il coniglio dal cilindro da un momento all'altro. Ci metteranno in difficoltà, ma dovremo fare di più in attacco. Abbiamo l'acqua alla gola, dobbiamo sputare sangue dall'inizio alla fine".
A preoccupare, è la condizione fisica del Napoli, apparso poco lucido contro il Milan. Sarri riguardo a questo tema ha così risposto: "Col Milan è venuta fuori che è stata la migliore gara come dati da quando sono io qui. La migliore prova fisica da tre anni. La sensazione l'ho avuta anche io di essere calati, ma semplicemente perché abbiamo perso le distanze ed il dispendio aumenta ma con poco costrutto. I dati dicono che la squadra sta bene, ma giocando ogni tre giorni è sempre difficile capire i recuperi. Non dimentichiamoci che di fronte avevamo il Milan, non la squadretta di scapoli ed ammogliati. Una compagine costruita per vincere in estate e che non è nelle primissime posizioni della classifica solo perchè non è riuscire ancora a trovare l'amalgama giusta".
Poi prende la parola anche il mediano brasiliano Allan, uno dei migliori del Napoli, per rendimento, quest'anno: "Non possiamo dare troppo spazio ai loro trequartisti, sono molto tecnici, dobbiamo essere stretti e compatti, fare il nostro gioco muovendo il pallone con velocità ma con una grande fase difensiva per vincere. Cercheremo di non commettere gli stessi errori dell'andata. Sono una buona squadra gli ucraini ma battibili". Azzurri in testa al campionato, ma anche la Champions League merita tantissima attenzione. Ci sono ancora margini per poter superare il turno: "Per noi tutte le gare hanno la stessa importanza. Ora siamo focalizzati sullo Shakthar, poi penseremo all'Udinese e così via. Domani daremo tutto, purtroppo siamo arrivati ad un punto nel quale la qualificazione non dipende solo da noi e quindi dobbiamo sperare anche in un piccoloaiutino di qualche altra squadra".
E' il miglior Allan di sempre, giocatore maturo ed incisivo come non mai in entrambe le fasi del gioco. E' d'accordo anche lui stesso in prima persona: "Si è vero, ma si può sempre migliorare e spero di farlo da qui al termine della stagione. Siamo un gran gruppo, affiatato, questo è il motivo per cui riesco ad esprimermi al meglio. Sono favorito dall'armonio che regna nello spogliatoio".