Azzerare. Ripartire. Cancellare. Il Napoli che torna al centro sportivo di Castelvolturno al lavoro in vista della trasferta di Verona sponda Chievo lo fa con il morale chiaramente condizionato, sia dalla sconfitta contro il Manchester City - la quale mette i partenopei spalle al muro in Champions League - ma soprattutto dall'infortunio di Faouzi Ghoulam che ha scosso e non poco l'animo del gruppo intero. L'importanza e l'incidenza del terzino algerino nel gioco di Sarri è stata più volte sottolineata in questo avvio di stagione, il migliore dell'ex Saint Etienne da quando si è trasferito all'ombra del Vesuvio.
Provare a mettere da parte le scorie negative sarà di vitale importanza per gli azzurri per approcciare al meglio la trasferta in terra clivense, contro una squadra di Maran che vorrà senza dubbio riscattarsi dopo una serie di due sconfitte di fila. Tuttavia, le motivazioni non mancheranno anche a chi viaggia: conservare il primato e riprendere la marcia in campionato per affrontare nel miglior modo possibile la terza pausa di questo avvio di stagione per le Nazionali. Sarri proverà a caricare a dovere i suoi, i quali vorranno mantenere quantomeno intatte le distanze dall'Inter e dalle dirette concorrenti, sperando chiaramente di allungare ovemai possibile.
Il tecnico toscano dovrà, come sottolineato anche ieri, fare di necessità virtù per la sostituzione di Ghoulam: Mario Rui resta ancora indietro in termini di condizione e ripresa, motivo per il quale Sarri si affiderà a Maggio sulla destra ed Hysaj dalla parte opposta, modellando chiaramente quelli che sono gli equilibri offensivi di squadra che inevitabilmente non saranno più gli stessi. Inamovibili Albiol e Koulibaly centralmente, con Sarri che chiederà gli straordinari ai due centrali ed ovviamente al trio d'attacco. Maggiori invece le soluzioni in mediana, le quali permetteranno verosimilmente all'ex Empoli di giostrare forze e lucidità: Diawara scalpita, Zielinski ha qualcosa da farsi perdonare dopo le recenti prestazioni opache, Hamsik ha la necessità di scuotersi e dovrebbe partire dal primo minuto. Potrebbero fiatare Allan e Jorginho, reduci dalle fatiche della sfida dell'altro ieri, la quale inevitabilmente peserà sui due mediani.