Seconda sconfitta consecutiva con il Manchester City per il Napoli che non riesce nell’impresa contro la squadra di Guardiola che invece festeggia la qualificazione agli ottavi di finale. Finisce 4-2 per i citizens, un risultato che complica notevolmente le speranze di qualificazione del Napoli costretto a vincere le prossime due partite e sperare di arrivare a pari punti con lo Shakhtar Donetsk con il vantaggio negli scontri diretti.

A Premium Sport ha commentato il match del San Paolo il tecnico partenopeo Maurizio Sarri:

Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi, abbiamo trovato una squadra forte e l’abbiamo messa in difficoltà. La partita è stata in grande equilibrio e questo è un buon segnale per il futuro”.

Dopo le due reti di Sergio Ramos che sono costate l’eliminazione agli ottavi l’anno scorso, altra rete decisiva subita questa sera su calcio piazzato da Stones: “Sappiamo che nelle situazioni di calcio piazzato possiamo soffrire la maggiore fisicità degli avversari. Purtroppo stasera abbiamo pagato dazio e dobbiamo cercare di migliorare sotto questo punto di vista anche se non è semplice”.

Un Napoli perfetto per 30 minuti ma che cala alla distanza: “E’ difficile giocare sempre ad alti livelli con tutte queste partite da disputare. Io credo però che un episodio chiave del match sia stato l’infortunio di Ghoulam per la spinta che dava sulla fascia. Poi è chiaro che c’è tanto rammarico anche per l’occasione di Callejon che poteva portarci sul 3-2. Mi assumo le mie responsabilità per il gol subito nel finale perché volevo cercare di recuperare e per questo ho messo quattro attaccanti per provare a segnare”.

Altra brutta notizia è l’infortunio di Ghoulam: “Siamo sfortunati perché non avevamo un sostituto di Ghoulam. E’ difficile portare due terzini in panchina e quindi abbiamo optato per Maggio con lo spostamento di Hysaj a sinistra. Ghoulam in questo momento è uno dei migliori terzini in Europa, dispiace per il suo infortunio e spero che non sia troppo grave. Però abbiamo i giocatori giusti per sostituirlo e sono sicuro che chi verrà chiamato in causa si farà trovare pronto”.