La sua smorfia di dolore al minuto 56 della gara contro il Manchester City, aveva preoccupato e non poco l’ambiente napoletano, con Maurizio Sarri in testa; ora però il bollettino medico emesso dalla società rassicura tutti quanti. Lorenzo Insigne ha riportato solamente una contrattura all’adduttore scongiurando così ogni possibilità di lunghi stop. Il comunicato ufficiale del club specifica che: “Lorenzo Insigne, uscito ieri a scopo precauzionale nella ripresa del match di Manchester in Champions League, ha svolto terapie oggi per una contrattura da affaticamento, all'adduttore destro. Le sue condizioni verranno valutate ora giorno per giorno”, concedendo a tifosi ed allenatore un sospiro di sollievo.
Il pensiero va subito al big match di sabato sera, quando al San Paolo il Napoli ospiterà l’Inter nella prima sfida Scudetto di questa stagione. Il fatto che sia stato individuato subito il problema e che sia uscito dal campo immediatamente e senza aver insistito sulla zona colpita dovrebbe garantire a Sarri la disponibilità di Insigne per la partita contro i nerazzurri di Luciano Spalletti; nel caso in cui l’attaccante napoletano non dovesse farcela però, restano comunque le alternative rappresentate da Emanuele Giaccherini e da Adam Ounas, che ha debuttato in Champions League proprio nella gara dell’Etihad, oppure – come visto ieri quando Insigne è uscito – il tecnico toscano potrebbe decidere di avanzare Piotr Zielinski nel tridente d’attacco e rinforzare la linea mediana con Allan, insieme a Jorginho – o Diawara, apparso in forma contro i Citizens al di là del goal realizzato su calcio di rigore – ed il capitano Marek Hamsik.
Nessun problema invece per Elseid Hysaj, uscito anche lui malconcio dopo uno scontro aereo con David Silva e sostituito al 69’ da Christian Maggio: il terzino albanese ha riportato un taglio alla fronte con perdita di sangue ma ad oggi non sembra in dubbio la sua presenza in campo contro l’Inter.