"Per crescere bisogna affrontare i top club". Sulla falsariga delle dichiarazioni di Maurizio Sarri di ieri, anche Lorenzo Insigne calca la mano su questo passaggio fondamentale della crescita del suo Napoli. Intervistato ai microfoni del sito ufficiale della UEFA in vista della gara di stasera contro il Manchester City, l'attaccante esterno partenopeo ha sottolineato la grande occasione che ha il club azzurro per proseguire nel proprio processo di maturazione. 

"L'anno scorso abbiamo pescato subito il Real Madrid campione d'Europa in carica - ha proseguito il Magnifico - una squadra fortissima. Però ce la siamo giocata e siamo stati anche sfortunati in determinati episodi". A tal proposito, il ricordo del gol di Madrid è ancora vivo nella mente del talento di Frattamaggiore: "Ancora oggi non riesco a credere di aver segnato al Bérnabeu. Per me è uno degli stadi più belli al mondo, in cui hanno giocato i più grandi. Purtroppo il risultato finale non è stato positivo, ma a un napoletano, tifoso del Napoli, non capita tutti i giorni di segnare un gol al Bernabeu. Mi auguro che presto un altro ragazzo di Napoli possa vivere un sogno del genere".

Dal passato al futuro, passando per il presente necessariamente, il che significa Manchester City. Stasera, all'Etihad Stadium, gli azzurri scenderanno in campo per provare a frenare l'impeto della truppa di Guardiola. Obiettivo che, qualora fosse centrato, potrebbe lanciare il Napoli verso la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta per il secondo anno di fila. 

"E' un top club, cercheremo di preparare la partita al meglio. Il mister ci chiede sempre di giocare il nostro calcio contro qualsiasi squadra, le qualità le abbiamo. Dovremo solo avere fiducia in noi stessi e scendere in campo senza paura. Sappiamo che il City ha tanti campioni, ma se giochiamo come sappiamo, da squadra, possiamo metterli in difficoltà. Per passare il turno dovremo cercare di fare risultato. D'altronde, se vuoi crescere devi sfidare i top club".