Match combattuto quello che ha visto trionfare dopo un'incredibile rimonta la Sampdoria di Giampaolo nei confronti dell'Atalanta di Gian Piero Gasperini, la quale non riesce ad espugnare il Ferraris nonostante un ottimo primo tempo.
LE SCELTE - Gasperini sceglie un 3-5-1-1 con il duo Ilicic-Petagna davanti. Panchina per Alejandro Gomez che la scorsa settimana era impegnato con la propria nazionale. In difesa schierati Masiello-Caldara-Palomino senza l'infortunato Toloi. Giampaolo opta per un 4-3-1-2 preferendo Berezynski a Sala e dovendo fare a meno dell'espulso Barreto. In attacco dal primo minuto il duo Quagliarella-Zapata.
PRIMO TEMPO - Pronti, via e la Sampdoria va vicina al goal già al secondo minuto. Su uno stop mal eseguito da parte del portiere neroazzurro Berisha, Quagliarella ne approfitta calciando di sinistro sullo stesso portiere bergamasco. Passano 10 minuti e l'Atalanta inizia a diventare pericolosa. Ilicic in posizione defilata riceve palla, con una finta confonde la difesa blucerchiata e calcia in porta trovando un reattivo Puggioni. La squadra di Gasperini prende in mano la partita imponendo il proprio stile di gioco e creando molte più azioni pericolose rispetto alla Sampdoria. Spinazzola continua a spingere sulla fascia e all'11esimo minuto serve splendidamente Ilicic che di tacco scarica su Cristante che conclude a lato, non trovando lo specchio della porta.
Le iniziative più velenose provengono proprio da Spinazzola e 10 minuti dopo arriva il goal dell'Atalanta. Il terzino della Nazionale Italiana riceve palla dopo un recupero di Petagna. L'ex Juventus controlla e di destro mette in mezzo trovando un Cristante che salta più in alto di tutti insaccando alle spalle di Puggioni. L'Atalanta continua ad attaccare e prima con Cristante e poi con Petagna va vicino al goal del raddoppio. La Sampdoria prova a reagire e al 31 esimo arriva l'occasione più ghiotta per la squadra di Giampaolo: Praet pressa e recupera palla, serve Zapata in profondità che calcia di prima intenzione, trovando solo le mani di Berisha. L'ultima occasione del primo tempo è per l'Atalanta; Hateboer crossa teso su Petagna che controlla concludendo di destro trovando una deviazione e ottenendo così un calcio d'angolo.
SECONDO TEMPO - La partita riprende con la Sampdoria che cambia Ramirez e Verre con Caprari e Linetty. I blucerchiati partono forte con Regini che sugli sviluppi di un calcio d'angolo indirizza la palla alta sulla traversa. Al 56esimo la Sampdoria riesce a pareggiare. Quagliarella con determinazione riceve un pallone in profondità che viene messo in mezzo trovando la testa di Zapata che insacca con forza dietro le spalle di Berisha. 3 minuti dopo arriva il goal del raddoppio da parte della formazione di Giampaolo. Strinic intercetta un cambio di gioco atalantino, crea un uno due con Zapata, che si conclude con un cross in mezzo che trova Caprari il quale in tuffo segna il goal del 3-1. Partita ribaltata e Sampdoria che acquista coraggio, sicurezza e determinazione.
L'Atalanta non riesce a reagire e Gasperini si gioca la carta Gomez. Il Papu entra al posto di un de Roon ormai stanco. L'attaccante argentino va vicino al goal sin da subito, con un bel tiro da fuori di destro che trova solo un reattivo Puggioni. Nonostante la risposta dei neroazzurri la Sampdoria continua ad attaccare e arriva al terzo goal con Linetty. Praet vede il movimento in profondità del centrocampista polacco, il quale di destro la piazza sotto l'incrocio dei pali trovando Berisha impreparato. Gasperini piazza altri due attaccanti: Cornelius e Vido infatti entrano in campo per provare ad accorciare le distanze. Proprio l'ex Copenhagen da neo entrato arriva vicino al goal con un colpo di testa che termina di pochi centimetri alto sopra l'incrocio. L'Atalanta continua ad attaccare con Gomez il quale ci prova tramite tiri da fuori area pericolosi che si spengono sul fondo. Nei minuti di recupero ancora Atalanta. Il Papu sempre più protagonista inventa per Freueler che sbaglia e sul tap-in trova Cornelius che in due occasioni calcia sul corpo di Puggioni.
Termina così un match ricco di emozioni e giocato ad alti ritmi. L'Atalanta non perdeva dalla seconda giornata di campionato e la Sampdoria invece si porta in sesta posizione a meno 1 dalla Roma.