Finita la pausa per le Nazionali, si torna a pensare alla Serie A e dovrà farlo anche il Torino, reduce dalla pesantissima sconfitta nel derby e dalla clamorosa rimonta interna contro il Verona terzultimo in classifica. Proprio le squadre in fondo alla graduatoria sembrano far soffrire i granata. Contro il Benevento la vittoria è arrivata all'ultimo minuto e contro l'Hellas è stato sprecato un vantaggio di due reti. Un tallone d'achille non da poco per una squadra che punta ad arrivare in Europa League. Per mettere a tacere subito le malelingue, domenica si va all'Ezio Scida a sfidare il Crotone, a quota 5 punti e che si sta mantenendo sulla linea di galleggiamento con prestazioni fatte di tanta lotta più che di qualità. Mihajlovic ha più di qualche grattacapo.

Innanzitutto c'è da pensare a chi sostituirà il Gallo Belotti, infortunato e che non rientrerà prima di fine mese. Parliamo del giocatore italiano più prolifico dell'anno scorso, quindi non è un profilo semplice da sostituire, anche se non era ancora al top della forma (e questo infortunio rallenterà probabilmente ulteriormente l'arrivo al top dell'ex Palermo). La soluzione più semplice sarebbe Sadiq, ma gettare nella mischia il giovane ex Spezia non sembra rientrare nei piani di Miahjlovic, che non lo vede ancora pronto, infatti il nigeriano non ha ancora raccolto nemmeno un minuto in questa Serie A.

Si è parlato di un possibile nuovo innesto sul mercato, per una punta di riserva, ma Cairo ci ha tenuto a smentire la cosa, soprattutto per quanto riguarda il possibile acquisto di Giuseppe Rossi: "Non credo. Abbiamo preso Sadiq e abbiamo Niang che può fare anche il centravanti. Il nostro reparto offensivo è ottimo, con Belotti, che da quello che mi dicono sta migliorando molto e toglierà le stampelle nei prossimi giorni, Ljajic, che ha già fatto 3 gol, Niang, che ha dato segnali forti e sul quale punto tanto. Poi c'è Iago Falque, Berenguer che deve migliorare e farà bene, Boye e Sadiq. Inutile comprare un altro attaccante importante quando poi con Belotti in rosa non giocherebbe mai.iuseppe Rossi credo che stia ancora recuperando. Gli dico in bocca al lupo, ma non pensiamo a lui. E non pensiamo ad alcun altro attaccante, abbiamo Sadiq e altre alternative. Avendo Belotti, devi avere alternative che possano giocare pochi minuti: il povero Sadiq non ha fatto alcun minuto. Se invece avessimo un altro giocatore abituato a giocare, avremmo qualche problema".

Ecco quindi che domenica potrebbe giocare Niang centroavanti, con dietro Berenguer, Ljajic e Iago Falque. In mezzo al campo invece Baselli sembra pronto a prendersi ancora più responsabilità, indossando la fascia da capitano. Sembrano dunque lontane le parole di Miahjlovic che lo spronavano a dare di più, con l'ex Atalanta che è ora chiamato a dirigere il centrocampo del Torino, dopo il rinnovo quinquiennale ottenuto in estate. Sarà lui quindi a sostituire a livello di carisma il Gallo Belotti, vedremo se questo Torino riuscirà a rompere lo stereotipo di squadra che entra in difficoltà contro le squadre che lottano per salvarsi. Domenica una nuova chance.