In casa Sampdoria comincia l’avvicinamento all’interessantissimo match di domenica pomeriggio contro l’Atalanta, al Ferraris. Il tecnico Marco Giampaolo comincia a riabbracciare i nazionali sparsi per tutto il mondo, come i polacchi Linetty e Bereszynki o come i giovani impegnati nelle varie Under 21, mentre il colombiano Duvan Zapata rientrerà tra giovedì e venerdì.

Alla ripresa del lavoro con i gruppo al completo, l’allenatore dovrà ragionare su alcuni aspetti importanti, come l’assemblaggio del centrocampo contro i nerazzurri. Di sicuro mancherà Edgar Barreto, squalificato, così come Linetty, tornato acciaccato dal doppio impegno con la sua Polonia che è però valso la qualificazione ai Mondiali; anche Capezzi non sta bene fisicamente e dunque per la sfida con la Dea si aprono le porte per una presenza da titolare per Valerio Verre.

Il mediano classe ‘94 sta faticando tantissimo nel trovare spazio in squadra – solo 7 minuti in campo fra Verona e Milan – e sembra essere arrivata l’occasione giusta per mettersi in luce e dimostrare il proprio valore ed utilità, in una linea a 3 completata da Lucas Torreira e da Dennis Praet. La sosta per le Nazionali ha portato gioie per i polacchi non solo sul lato sportivo, ma anche su quello personale, perché la compagna di Bereszynski, Maja, ha partorito Leo, il primogenito della coppia. Duvan è stato grande protagonista con la sua Colombia e giocherà anche lui il Mondiale in Russia: contro l’Atalanta guiderà l’attacco insieme a Fabio Quagliarella.

Da valutare le condizioni di Jacopo Sala e Filip Djuricic, ancora impegnati in tabelle di lavoro personalizzato, mentre l’amichevole di sabato scorso contro la Carrarese ha dato la certezza a Giampaolo del pieno recupero di Emiliano Viviano per la porta – dopo 5 mesi di stop - e di Vasco Regini per la difesa. Dunque, resta da decidere chi difenderà i pali contro l’Atalanta, con una linea difensiva composta da Bereszynski a destra, Strinic a sinistra e Silvestre nel mezzo; dubbio da sciogliere anche sulla trequarti, tra Ramirez e Alvarez.