“Non ci aspettavamo di partire così forte, ma conoscevamo la nostra forza e i valori che ci sta trasmettendo il mister". Testo e parole di Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli e dell'Italia, che dal ritiro della Nazionale azzurra che sarà impegnata nelle due gare di qualificazione ai prossimi Mondali di Russia 2018 - contro Macedonia ed Albania - ha parlato del momento di forma della squadra di Maurizio Sarri. Sette vittorie di fila in apertura di stagione, in Serie A, per i campani, che viaggiano sulle ali dell'entusiasmo in vista delle sfide contro Roma ed Inter alla ripresa del campionato. 

"Dobbiamo continuare a lavorare duramente" ha proseguito il Magnifico. Il tutto prima di spostare l'attenzione su un tema ampiamente trattato in questi mesi, ovvero l'importanza di confermare tutto il gruppo della passata stagione e puntellarlo con un paio di innesti. Insigne avvalora tale tesi confermando che la conoscenza reciproca degli interpreti del gruppo è un vantaggio non da poco nella corsa al campionato: "Giocare a memoria è un vantaggio, siamo quasi gli stessi da tre anni, solo con qualche acquisto specifico su richiesta del mister. Siamo rimasti tutti qui, uniti, con la speranza di fare un grande anno e di vincere qualcosa. Ci stiamo provando e vogliamo farlo fino alla fine”.

Non resta che attendere, dunque, la ripresa delle ostilità per quel che riguarda il campionato, con Insigne ed il suo Napoli che aspettano le sfide contro Roma ed Inter per testare le proprie velleità di titolo e confermare la candidatura dei partenopei accanto a quella della Juventus di Massimiliano Allegri.