Archiviato positivamente il primo scorcio stagionale con dieci vittorie in undici gare stagionali, il Napoli di Maurizio Sarri volge lo sguardo, sul campo, alla sosta per le Nazionali, la quale separa i protagonisti azzurri dal trittico di impegni contro Roma, Manchester City ed Inter che rappresenteranno alla ripresa delle ostilità un primo, vero, banco di prova per testare ulteriormente gli obiettivi e le velleità dei partenopei tra campionato e Champions League. Campo, ma non solo. Perché nelle stanze di Castelvolturno Giuntoli e soci continuano incessantemente a lavorare sul caso più spinoso rimasto a galla dalla scorsa estate, ovvero il rinnovo di contratto di Faouzi Ghoulam.
Due gol in stagione - a Verona prima contro l'Hellas, a Ferrara il secondo contro la Spal, pesantissimo, da tre punti - i primi in maglia azzurra dopo l'unico messo a segno con la maglia del Saint Etienne poco prima dell'approdo in Campania, a fare da contorno ad una lunghissima serie di prestazioni positive. Ghoulam corre verso il rinnovo, oppure no? Tra il Napoli e l'algerino la situazione si fa sempre più intricata, contorta.
Alle voci di un imminente accordo, e di conseguente firma nei prossimi giorni, sulla base di 2.5 milioni di euro, si sono accostate in queste ore quelle relative all'interesse da parte delle migliori squadre europee - tra le quali Juventus, Manchester City, Chelsea e non solo - le quali sarebbero interessate e non poco alle prestazioni del mancino africano, il quale da gennaio sarebbe libero di scegliere la migliore destinazione possibile per il suo futuro. Offerte, quelle di questi ultimi club, che supererebbero e non di poco la proposta partenopea talvolta raggiungendo anche il doppio dello stipendio, che fanno gola e non poco all'ex Saint Etienne, letteralmente esploso in queste ultime giornate affermandosi come uno dei migliori interpreti in Europa nel suo ruolo.
Nel frattempo il Napoli prova a stringere i tempi, a trovare una soluzione il prima possibile nell'intento di evitare di perdere il giocatore a parametro zero. Un tassello fondamentale del quale Sarri non vorrebbe mai privarsi, la cui spinta risulta di fondamentale importanza nella catena di sinistra del gioco partenopeo in collaborazione con Hamsik ed Insigne. L'offerta di De Laurentiis, per il momento, resta ferma sul tavolo della trattativa - compresa una clausola rescissoria di circa 40 milioni di euro per le squadre che figurano nella top 10 europea dei fatturati e di una decina in meno per i restanti interessati - con Ghoulam ed il suo entourage che tentennano all'idea di approfittare delle clamorose prestazioni dell'algerino per battere cassa e strappare un contratto, presumibilmente il penultimo della sua carriera, il più lautamente retribuito possibile.
Il Napoli non è spalle al muro, ma quasi. La necessità, quella più impellente, è quella di provare a chiudere l'affare il prima possibile, onde evitare di perdere un calciatore di questa importanza a parametro zero. Ora o mai più.