A metà tra due punti persi e uno guadagnato, la Juventus lascia Bergamo con un 2-2, partendo da un vantaggio poi rimontato dall'Atalanta. "Rimane la prestazione", sottolinea Chiellini, da cui i bianconeri devono ripartire. Queste le pagelle bianconere del posticipo della settima giornata di Serie A.

Buffon, 5 - Grosse responsabilità sul gol dell'1-2, la palla gli rimbalza davanti, ma deve comunque tenerla. Ed è un gol che cambia la partita.

Lichtsteiner, 5 - Pochissima sicurezza offerta, si perde Kurtic che si divora il 2-2 da pochi passi e si sovrappone senza indovinare i tempi. Soffre Spinazzola. (dal 66' Barzagli, 5.5 - Sarebbe uno dei migliori in uno-contro-uno, ma un Papu indiavolato non gli dà pace.)

Benatia, 6.5 - Sempre puntuale negli anticipi e nelle marcature, ottima alchimia con il reparto e i compagni. In netta crescita.

Chiellini, 6 - Il solito guerriero che concede poco o nulla, meglio anche in impostazione. Sale senza timori e rischia il giusto.

Asamoah, 6 - Positivo in entrambe le fasi, ma con limiti tecnici che gli impediscono di aggiungere un vero "plus" alla partita. Si conferma un buon cambio.

Bentancur, 6 - Ordinato e con personalità, gioca tanti palloni di cui molto pochi in avanti, come sottolinea anche Allegri nel post-gara. Ha le stimmate del campione e non manca di dimostrarlo, deve arrivare ancora al vero salto di qualità.

Matuidi, 7 - Tiene in piedi da solo una squadra fisicamente piuttosto stanca correndo per quattro, è il primo che alza il pressing e insegue i difensori avversari, ma non lascia quasi mai spazi alle sue spalle da attaccare. Uomo-ovunque, aldilà del risultato finale, che potrebbe penalizzare di poco la prestazione.

Bernardeschi, 6.5 - Gol di rapina, il primo in bianconero, ed assist magistrale. Però commette il fallo che costa la punizione dell'1-2 e perde palla sull'azione che porta al pari. Prima da titolare con qualche ombra, ma lascia il segno. (dal 69' Cuadrado, 5 - Piuttosto confuso e frettoloso, netto passo indietro rispetto alle ultime uscite.)

Dybala, 5 - Gasperini lo ingabbia e i nerazzurri non gli danno respiro, ma lui si intestardisce un po' troppo spesso e gioca un po' troppo da solo. Fine a sé stesso. Rigore non da lui, lento e calciato male. Appare un po' sulle gambe.

Mandzukic, 5 - Segnerebbe anche un gol, poi annullato, ma oltre ad aprire bene gli spazi e ad essere una buona presenza sul secondo palo dà poco, anche lui per questioni fisiche. (dal 78' Douglas Costa, 5.5 - Tanti soliti spunti, poco utili alla squadra. Dà un minimo di sensazione di pericolosità.)

Higuain, 6.5 - Il periodo no è decisamente alle spalle. Ci prova sempre, sembra un altro giocatore rispetto alle ultime uscite: più presente, anche in fase di manovra. Timbra il cartellino una volta sola, avrebbe potuto segnarne anche un altro.

Allegri, 6 - Ottima la scelta di Bernardeschi, che paga ampi dividendi, così come quella di Benatia. Nella prima mezz'ora è una Juve travolgente, poi però si spegne alla distanza. Giusti i cambi, ma la coperta corta causa infortuni lo aiuta poco.