Troppo forte e superiore il Napoli in questo momento per il Cagliari di Rastelli. I sardi raccolgono al San Paolo la terza sconfitta consecutiva e devono fare i conti con l'infortunio di Sau, uscito durante il primo tempo. Nel post partita, Rastelli non se la sente di rimproverare più di tanto la sua squadra, anche se non mancano alcune osservazioni su come il Cagliari avrebbe potuto provare ad arginare la squadra di Sarri.
Questi i pensieri di Rastelli a Sky Sport: "Non volevamo snaturarci, avremmo potuto controbattere bene alla qualità del napoli restando molto compatti e con qualche piccolo accorgimento soprattutto sulla loro sinistra. Volevamo ripartire, purtroppo abbiamo preso gol alla prima occasione, dopo diventa molto più difficile. Non li puoi prendere più alti perché sono bravissimi ad attaccarti alle spalle. Invece quando sei basso trovano soluzioni con la qualità elevatissima che hanno e diventa difficilissimo. Il rigore ha chiuso la gara. Il tre a zero l'ha archiviata definitivamente.
Reazione caratteriale? Ripartiamo da una prestazione discreta. Volevamo restare in partita e restare concentrati per novanta minuti. Al di là degli errori abbiamo fatto una buona gara, poi di fronte hai una squadra che ti punisce alla minima disattenzione. Di più non potevamo fare, siamo rimasti corti e compatti, senza sfilacciarsi. Ripartiamo da qui. La pausa? Di solito preferiamo giocare per evitare di rimuginare e passare troppo tempo a pensare alle sconfitte. Sistemeremo tuttavia qualcosa in queste due settimane e proveremo a ritrovare un pizzico di autostima e fiducia. Napoli? E' pronto e maturo. Si giocherà lo Scudetto con la Juve".