Partita decisiva in quel di Udine. L'Udinese deve assolutamente trovare punti per invertire un trend pesantemente negativo, con un Delneri in discussione. La Sampdoria invece vuole dare seguito alla vittoria sul Milan, per confermare di essere grande squadra. I padroni di casa mettono però in campo la grande prestazione chiesta alla vigilia, abbattendo i genovesi con un netto 4-0.
Formazione Udinese (4-3-3): Bizzarri; Larsen, Angella, Nuytinck, Samir; Barak, Behrami, Jankto; Lasagna, Maxi Lopez, De Paul. All. Delneri
Formazione Sampdoria (4-3-2-1): Puggioni; Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Strinic; Barreto, Torreira, Praet; Ramirez; Quagliarella, Zapata. All. Giampaolo.
PRIMO TEMPO
L'Udinese deve vincere a tutti i costi e così approccia la partita: subito pressing alto e attenzione in difesa. Sampdoria che ha qualche spazio, soprattutto sulle fasce, con Strinic e Bereszynski. Sono proprio i friulani ad avere la prima chance. Al 7' percussione di Kuba Jankto sulla sinistra, palla in mezzo per Barak, il cui tiro è però strozzato e non crea problemi a Puggioni. Entrambe le formazioni hanno nella palla alta la proprio giocata preferita e proprio su una di queste al 12' Duvàn Zapata ha l'occasione per portare in vantaggio i suoi, ma Nuytinck riesce all'ultimo a stopparlo, prima che il colombiano colpisca. Sia i bianconeri che i blucerchiati si chiudono sempre bene, serve un episodio per sbloccare la partita ed è quel che accade: al 27' su un contropiede Lasagna ottiene una rimessa laterale, la batte subito per Maxi Lopez che è solo in area, Puggioni lo atterra ed è rigore, non serve nemmeno la VAR. Alla battuta va De Paul che non sbaglia (1-0).
Deve reagire una Sampdoria non troppo arrembante e ci prova anche. Spesso però i lanci sono preda di di Bizzarri. Al 31' De Paul prova a fare il bis, ma l'argentino fallisce l'assist di Lasagna, con il suo tocco che viene deviato da Strinic. Altro episodio chiave della partita al 40': Edgar Barreto con un' entrata da dietro si guadagna il secondo giallo e quindi la doccia antcipata. La cosa agevola di molto l'Udinese, che quindi gestisce le forze in vista del secondo tempo. Sampdoria che si fa notare solo con un tiro di Gaston Ramirez che termina abbondantemente lontano dai pali.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa la Sampdoria prova ad aumentare un po' i giri, ma è l'Udinese ad avere una chance clamorosa al 54': Jankto parte in contropiede, è solo sulla sinistra, la mette in mezzo per un Lasagna che ha un rigore in movimento, ma calcia addosso a Puggioni che si salva. Provano a rispondere i blucerchiati con Quagliarella all'ora di gioco, ma il suo primo tentativo finisce alle stelle, il secondo tra le braccia di Bizzarri. Al 66' altro episodio favorevole per l'Udinese: Fofana appena entrato parte con una delle sue solite progressioni e in area viene atterrato, per Fabbri è calcio di rigore. Dal dischetto Maxi Lopez realizza la prima rete in maglia bianconera. Partita che prende così una direzione ben precisa.
Delneri intanto ne perde due per infortunio, sia Behrami che Samir crollano a terra doloranti, da valutare le loro condizioni. Sampdoria che prova comunque a mettere sotto i padroni di casa, alla disperata ricerca del pareggio. All'82' Kownacki riceve una grande palla gol in area, ma Alì Adnan con una chiusura perfetta fa strozzare in gola la gioia del gol all'avversario. Pochi minuti dopo l'Udinese mette la parola fine alla partita: De Paul la scodella in mezzo, Maxi Lopez è solo in area e con un tocco vellutato batte Puggioni in uscita (3-0). La sfida sembra finita, ma Fofana ne ha tanta di energia repressa e vuole ancora farsi vedere. Allo scadere la sua ennesima progressione causa il terzo rigore della sfida, battuto e realizzato dallo stesso francese (4-0). Poker e trionfo friulano.