Il Napoli suona la quinta sinfonia e lo fa battendo la Lazio, in rimonta, 4-1 all'Olimpico. Già, in rimonta perché sono proprio i padroni di casa a passare in vantaggio grazie a un gol di De Vrij. Nella ripresa, però, il Napoli si scatena e in cinque minuti realizza tre reti con Koulibaly, Callejon e un gioiello di Mertens. Nel finale al squadra di Inzaghi gioca anche in dieci, per l'infortunio a Basta, e i Partenopei calano il poker con il rigore di Jorginho. Con questo successo la squadra di Sarri resta in testa con la Juventus mentre la Lazio perde la prima partita stagionale.
Per quanto riguarda il capitolo formazioni 3-5-2 per la Lazio con Luis Alberto a supporto di Immobile in attacco mentre il Napoli risponde col 4-3-3 ed il tridente d'attacco composto da Callejon, Mertens ed Insigne.
Ritmi subito alti in avvio con entrambe le squadre che si affrontano senza particolari timori riverenziali. Al 15' il primo squillo ed è per la Lazio con Immobile che viene lanciato a rete ma Reina esce in maniera provvidenziale. Al 24' i padroni di casa sono costretti a ricorrere al primo cambio con Bastos che si fa male, al suo posto dentro Marusic. Passano pochi minuti e la squadra di Inzaghi va ad un passo dal gol del vantaggio con la sfera che, sugli sviluppi di un corner, carambola su Hamisk per poi stamparsi sul palo. Questione di secondi perché al 30 la Lazio passa con Immobile che punta Koulibaly e lo salta secco, arriva sul fondo e mette al centro dove De Vrij batte Reina, 1-0.
La Lazio prova a sfruttare l'ottimo momento e al 36' ci prova con Luis Alberto, direttamente da calcio piazzato, ma la sua conclusione si perde sul fondo. Il Napoli, però, non ci sta e al 38' va ad un passo dal gol con Hamisk che si presenta a tu per tu con Strakosha ma il suo tiro centra il palo. L'ultima occasione della prima frazione è sempre per il Napoli con Insigne che pesca in profondità Callejon il quale, davanti a Strakosha, controlla e calcia ma l'ex Salernitana devia in angolo con un bel guizzo.
Nell'intervallo secondo cambio forzato per la Lazio: dentro Murgia per De Vrij infortunato. Nella ripresa il Napoli parte meglio e al 54' pareggia: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Albiol stacca di testa, Strakosha si oppone ma sulla respinta c'è Koulibaly che da due passi non sbaglia, 1-1. Passano due minuti e la squadra di Sarri capovolge la situazione con una palla filtrante di Jorginho per Hamsik il quale serve di prima Callejon che controlla ed insacca nell'angolino basso con il sinistro, 1-2. Il Napoli è una furia e al 59' cala il tris con Mertens che viene lanciato in profondità, Strakosha lo anticipa ma il Belga insegue il pallone e da posizione quasi impossibile deposita in rete con un arcobaleno meraviglioso, 1-3. La Lazio non c'è più e al 63' i Partenopei vanno ad un unghia dal poker con Insigne che calcia col destro da fuori ma Strakosha devia sul palo.
Inzaghi prova a cambiare qualcosa inserendo Lukaku per Milinkovic mentre Sarri richiama Hamisk per Zielinski. La Lazio è prigioniera degli infortuni a tal punto che nell'ultimo quarto d'ora si fa male anche Basta con i biancocelesti costretti a giocare in dieci la restante parte della sfida. Nel finale il Napoli va ancora ad un passo dal gol con il neo-entrato Rog che mette in mezzo per Insigne il quale va di testa, palla fuori di un soffio. Poco dopo però il quarto gol arriva con Jorginho che trasforma il calcio di rigore procurato da Zielinski, 1-4. E' l'ultima emozione del match: il Napoli vince in rimonta e resta in testa alla classifica insieme alla Juventus.