Dopo la pausa forzata a causa del maltempo, che ha fatto saltare la sfida contro la Roma, è tempo di delicata trasferta per la Sampdoria di Marco Giampaolo, seriamente intenzionata a vincere ancora per confermarsi come una bella realtà della nostra Serie A. In casa del Torino, ugualmente a caccia di una dimensione superiore rispetto a quella vista nella scorsa stagione, i doriani dovranno affrontare la sfida con attenzione e senza distrazioni difensive, spesso decisive ai fini del risultato finale. 

Secondo le ultime indiscrezioni provenienti dalla Liguria, la Sampdoria non dovrebbe prescindere dal solito 4-3-1-2, dove al fianco di Quagliarella tiene banco il ballottaggio tra Caprari e Duvan Zapata. In mediana nessuna sorpresa, con Torreira affiancato da Barreto e Praet, incaricati di sostenere il trequartista Gaston Ramirez. Davanti a Puggioni, che potrebbe cedere il posto a Viviano, confermati Silvestre e Regini, affiancati da Bereszynski e Strinic, incalzato comunque da Ferrari

Prossimo a giocarsi il posto con Viviano, importanti le parole di Christian Puggioni, intervistato da Il Secolo XIX: ""Per me la società è stata brava a confermare a lungo un allenatore capace, oggi ripartiamo con la mentalità dello scorso anno. Per arrivare in alto ci vuole fame". Passaggio interessante, poi, anche sulla sua lunga carriera sportiva: "Bisognerebbe ripercorrere la mia carriera negli ultimi sedici anni, ho faticato come un cane. Sono passato dall'Interregionale per arrivare in A". Un bel messaggio ed uno sprono per chi ha il sogno di essere calciatore.