Il Milan è tra le squadre che si sono rinforzate di più: una campagna acquisti faraonica con ben undici nuovi arrivi, superando ogni più rosea aspettativa. Secondo la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina, Vincenzo Montella è molto soddisfatto del mercato estivo, ma ha chiesto un ultimo rinforzo al ds rossonero, ovvero una mezzala (non trovano conferme le indiscrezioni su Rafinha del Barcellona ndr). La dirigenza vorrebbe anche accontentarlo, ma il mercato in entrata è bloccato dal braccio di ferro con M’Baye Niang.
Il francese, come noto, sta spingendo per la cessione, ma, supportato dal suo agente Mino Raiola, vuole andare solo dove dice lui, cioè al Torino. La dirigenza del Milan aveva già trovato l'accordo con lo Spartak Mosca per 22,5 milioni di euro (18 milioni più bonus ndr), ma il ragazzo ha rifiutato il trasferimento in Russia, vuole i granata dell'ex Sinisa Mihajlovic. Mirabelli e Fassone non hanno gradito, come sottolinea sempre la rosa, il comportamento di Niang verso la squadra russa e non vorrebbero svendere il giocatore. Se il Torino vuole veramente l'ex Caen, dovrà presentare la stessa offerta dello Spartak Mosca. Cairo non ci sta e per il momento è arrivato a 12 milioni. Secondo Gianluca di Marzio, noto esperto di calciomercato, Lazio e Milan oggi si incontreranno per definire la cessione di Paletta ai biancocelesti e potrebbero parlare anche di Niang, ma anche qui vale lo stesso discorso fatto per il Torino, nemmeno Lotito vuole spendere così tanti soldi per il francese.
Mancano poche ore alla fine del mercato ed aumenta sempre di più la possibilità che Niang resti a Milanello.