Con un Patrick Schick in meno, il bomber ceco non resterà salvo clamorosi dietrofront, non si ferma la caccia all'attaccante della Sampdoria, decisa a puntellare la rosa con un profilo già esperto della nostra Serie A. Sfumato Luan, il primo nome sulla lista dei liguri continua ad essere Duvan Zapata, attualmente quarta punta nelle gerarchie del Napoli, dopo Mertens, Milik ed addirittura Leonardo Pavoletti, comunque dato per partente. Profilo giovane e voglioso di rivalsa, l'ex Udinese non ha però brillato per precisione sotto porta durante l'esperienza friuliana, anche se sotto uno come Marco Giampaolo potrebbe definitivamente esplodere. Affiancato da Quagliarella, inoltre, il ragazzo classe 1991 avrebbe tutto da imparare.
Per la definitiva fumata bianca della trattativa, però, la Sampdoria ha chiesto al Napoli un abbassamento delle pretese, aggiranti intorno ai venti milioni. Una cifra distante dalle possibilità economiche doriane, da spuntare assolutamente. Nelle prossime ore, l'agente del ragazzo parlerà con il club di Aurelio De Laurentiis, chiedendo al patron di addolcire le richieste iniziali, favorendo così una trattativa che potrebbe definitivamente consentire al proprio assistito di giocarsi un'altra, importantissima, chance in Serie A, in un club di lucida progettazione e pronto a costruire, mattone dopo mattone, una stagione importante.
Capitolo difesa. Sembra ormai vicinissimo, infatti, un accordo tra Napoli e Samp per Lorenzo Tonelli, difensore avuto da Giampaolo durante la sua esperienza ad Empoli. Secondo quanto riportato da Radio Kiss Kiss Napoli, infatti, il centrale classe '90, dopo ben sedici anni tra giovanili e prima rosa toscana, non è riuscito ad imporsi con il Napoli, collezionando solo tre presenze, condite però da ben due goal. Molto forte fisicamente, Tonelli potrà dunque riscattarsi in Liguria, riconfermando tutto quello che di buono si diceva di lui durante i primi due anni in Serie A. La formula dovrebbe essere quella del prestito oneroso con diritto di riscatto, che non estrometterebbe a priori i partenopei dalla trattativa per il possesso del cartellino del ragazzo.