Non c'è storia all'Allianz Riviera. Dopo il 2-0 maturato all'andata il Napoli di Maurizio Sarri bissa la prestazione del San Paolo anche in territorio francese, superando il Nizza con lo stesso punteggio e legittimando nella ripresa con i gol di Callejon ed Insigne un dominio territoriale oltre che tecnico assoluto. Un passaggio del turno assolutamente meritato, che il tecnico toscano ai microfoni di Mediaset Premium nel post gara ha commentato così. 

"Abbiamo fatto bene, è la nostra strada per arrivare a fare risultato. Se proviamo a gestire la partita la storia ci insegna che possiamo andare in difficoltà, siamo venuti per impostare gioco e difenderci alti, lo abbiamo fatto bene. La Champions è un giusto premio per una squadra che l'anno scorso ha fatto 86 punti".

Uno sguardo anche al modo in cui il Napoli ha approcciato questo preliminare, anticipando il rientro dalle vacanze e preparandosi al meglio per questo appuntamento fondamentale: "Questo è un gruppo che ha valori morali e forte attaccamento alla maglia, è stato molto semplice convincerli, è bastata una telefonata di trenta secondi il direttore, è tutto merito dei giocatori. La paura è anche quando abbiamo troppo in ma no la partita, corriamo il rischio di diventare leziosi e di pagare al primo errore. Che la squadra sia consapevole adesso ne sono convinto".

Ed ancora, sui miglioramenti tecnici e tattici, oltre che mentali, che sembrano aver portato a limare quegli errori del passato, Sarri procede: "Troppo presto per dire se quei piccoli difetti che avevamo l'anno scorso li abbiamo anche quest'anno, colmare il gap con le grandi è sempre difficile". Ed infine, una battuta sul mercato: "Non lo so, non abbiamo mai parlato di questa eventualità, se qualcuno arriverà sarà perché altri andranno via, al momento siamo al completo"