Oramai siamo ai saluti. Ivan Strinic, Duvan Zapata e, con ogni probabilità, anche Leonardo Pavoletti saluteranno il Napoli e la truppa di Maurizio Sarri nei prossimi giorni. Frenetiche le giornate per il direttore sportivo Cristiano Giuntoli che continua incessantemente a lavorare sul fronte uscite, prima di buttare in chiusura di mercato ad un colpo, in entrata, per chiudere il cerchio. Al di là di quelli che restano i sogni dei partenopei e del patron De Laurentiis - Federico Chiesa - gli azzurri lavorano in uscita per piazzare gli esuberi presenti in rosa: in primis il terzino croato, fortemente voluto dal Galatasaray in Turchia, sebbene la pista nelle ultime ore si sia leggermente raffreddata. Spunta, all'orizzonte, un timido interesse della Fiorentina, che dopo la cessione di Milic potrebbe investire un paio di milioni per il croato, chiamato a rilanciarsi in vista del Mondiale russo. 

Stesso dicasi per Duvan Zapata, che dopo la parentesi friulana in maglia Udinese attende di conoscere la sua nuova destinazione per provare l'assalto alla seleccion Cafetera con vista Russia 2018. Timidi anche in questi casi gli approcci di compagini inglesi e straniere per il mammone colombiano, con il Torino che dopo aver lasciato la presa momentaneamente al termine dell'assalto di una decina di giorni fa, sembra essere tornato prepotentemente alla carica, provando a riallacciare i rapporti con il Napoli: l'accordo con il calciatore c'è già, ora resta da limare la distanza, non minima, con i partenopei.

Occhio, però, anche in questo caso, alla Fiorentina, che deve risolvere la grana-Kalinic - nonostante il croato continui a segnare in amichevole - e potrebbe sostituirlo in caso di partenza verso il Milan proprio con lo statuario sudamericano. Non è da escludere, in tal senso, che le società lavorino successivamente ad una trattativa che possa portare Zapata e Strinic all'ombra del Ponte Vecchio e Chiesa, più probabilmente un domani, alle pendici del Vesuvio. 

Si chiude infine con la querelle Leonardo Pavoletti, la cui partenza non è mai stata messa in dubbio dallo staff tecnico partenopeo. I soliti problemi di ingaggio frenano la sua partenza, ma avvicinandoci al crepuscolo della sessione estiva si fa sempre più avanti la soluzione prestito, con il Napoli che potrebbe e dovrebbe partecipare a pagare parte degli emolumenti percepiti dal livornese: Spal e Benevento in pole position, con Sassuolo ed Udinese che sembrano essersi fatte momentaneamente da parte.