Il Milan batte il Craiova per 2-0 e vola al turno successivo di Europa League. Bonaventura e Cutrone in goal, con un positivo ingresso di Calhanoglou. Protagonista anche Donnarumma con una grande parata su Mitrica.
PRIMO TEMPO - Il caloroso pubblico di San Siro può ritenersi soddisfatto per quanto fatto dal Milan, con la squadra di Montella che poteva tranquillamente chiudere il primo tempo con qualche goal in più nel tabellino. Passano solamente nove minuti di gioco, e i rossoneri si portano in vantaggio con Bonaventura: ottimo calcio d'angolo battuto da Suso, con l'estremo difensore ospite che esce male e favorisce il piattone vincente dell'ex atalantino. Al 16', altra occasione per il Milan con Niang, che con un bolide dalla distanza costringe Calancea a un grande intervento. Si affaccia con timidezza anche il Craiova con Mitrica, ma di fronte a lui c'è ancora una volta un super Donnarumma che gli sbatte la porta in faccia con una parta straordinaria e decisiva come quella dell'andata. E' un Milan che è in totale controllo del match, con gli uomini di Mangia che hanno accusato il colpo. Risposte positive in ogni zona del campo, ma Montella si aspetta di più da parte di un Locatelli che non riesce a salire in cattedra e si limita al classico "compitino". Bene anche il lavoro di Cutrone.
SECONDO TEMPO - Il Milan parte forte nella ripresa, e sugli sviluppi di un calcio piazzato ben eseguito da Rodriguez arriva il goal del raddoppio firmato da Patrick Cutrone. Il giovane attaccante italiano si fa trovare pronto in area di rigore e con grande rapacità raccoglie la palla e batte l'estremo difensore. I rossoneri continuano a comandare il rettangolo di gioco senza forzare più di tanto la manovra offensiva. Un buon possesso palla e una buona organizzazione stanno portando alla qualificazione. Il Craiova prova una timida reazione prima da calcio d'angolo e poi con un paio di punizioni da distanza ravvicinata, con entrambe le conclusioni che non hanno creato problemi a Donnarumma e compagni. Al 75' minuto, il Milan sfiora il terzo goal con un colpo di testa da distanza ravvicinata da parte di Andre Silva: stacco debole e respinto bene dal portiere di Mangia. Cinque minuti più tardi, Calhanoglou mette in mostra tutto il suo talento con dribbling secco e un cross per la testa di Niang che impegna ancora una volta Calancea a sporcarsi i guantoni.