Il mercato della Sampdoria, fino ad adesso, è stato essenzialmente in linea con la politica societaria: entrate silenziose e plusvalenze da urlo. Plusvalenze come quella ottenuta dalla cessione di Muriel al Siviglia, oppure come sarebbe stata quella nata dall'operazione che stava per portare Patrik Schick alla corte della Juventus, ma che poi è sfumata a causa di alcuni problemi cardiaci del ceco, che potranno essere risolti soltanto dopo un periodo di riposo tutt'ora in corso e che dovrebbe terminare per metà agosto. In tutto questo aveva provato a inserirsi l'Inter, in ottimi rapporti con i genovesi, che però ha trovato sulla strada la preferenza del calciatore per il bianconero: ci sono delle novità.

Perchè adesso i blucerchiati spingono per trattenere il proprio talento, in maniera molto concreta. La volontà di Massimo Ferrero, come evidenziato da diverse sue interviste (trovate qui un esempio), è quella di puntare sul ragazzo perchè considerato, nell'ottica della società ligure, assolutamente sano e pronto per la nuova stagione, che ne farebbe lievitare ancora di più il prezzo - si spera. L'entourage del classe 1996, a dire il vero, non era entusiasta all'idea di rimanere sotto la Lanterna: è giunta però un'offerta di rinnovo con adeguamento d'ingaggio da parte del club che potrebbe ribaltare la situazione. Una proposta da 1,6 milioni annui di stipendio fino al 2022 (l'accordo attuale scade nel 2020), che renderebbe l'atleta in questione il più pagato dell'intera squadra, caricandolo anche di una certa pressione. Adesso c'è soltanto da aspettare i nuovi sviluppi: in primis, dovesse arrivare un "no" come risposta, presumibilmente lo slavo lascerà la compagine attuale in ogni caso, che la destinazione sia la Vecchia Signora o il Biscione; questo, in seguito, sarebbe legato all'esito delle sue visite mediche (fissate fra 10-12 giorni). I nerazzurri sarebbero infatti disposti a completare l'operazione anche senza l'ok clinico per l'impiego nell'immediato del 21enne; i campioni d'Italia invece non se la sentono di rischiare.

Intanto, in entrata, si continua a lavorare in sordina, come detto sopra. Pare infatti che degli emissari del Doria siano partiti per un blitz in Croazia, dove sarebbero andati a caccia di talenti. Due i nomi in primo piano: Borna Sosa della Dinamo Zagabria e Stefan Ristovski del Rijeka. Parliamo di due terzini, rispettivamente sinistro e destro, fra i migliori del campionato locale nella scorsa stagione: Marco Giampaolo ha chiesto rinforzi in questo reparto e i portavoce genovesi potranno sondare il terreno e, chissà, intavolare una trattativa. In particolare, il secondo fra quelli citati rappresenta l'idea più percorribile, perchè appartenente ad un club più di periferia e soprattutto perchè ha già dei trascorsi nel Bel Paese, con le maglie di Bari e Crotone fra le altre; anche per questo, il Genoa si era già mosso richiedendo informazioni per il laterale basso. C'è dunque un derby di mercato in vista.

Altra pista che potrebbe concretizzarsi nelle prossime ore è quella che porterebbe in blucerchiato Dimitri Bisoli, mediano fresco di riscatto da parte del Brescia. Il classe 1994 è destinato a lasciare la lega cadetta per la Serie A e c'è la fila per accaparrarsi le sue prestazioni: in pole position, assieme appunto alla Sampdoria, ci sarebbero Atalanta ed Udinese, le due squadre italiane più attente quando si parla di talenti. La richiesta dei lombardi, almeno all'inizio, dovrebbe essere di 3 milioni di euro.