Mino Raiola non è un procuratore normale. E' uno di quelli che permettono ai calciatori di alzare la propria asticella, conducendo in porto trattative all'apparenza complicatissime, dando uno sguardo molto attento all'aspetto economico. L'estate dell'ex pizzaiolo, emigrato in Olanda per cercare fortuna, sembra essere completa: passato l'affaire Donnarumma, tornato sui suoi dopo passi un mese di gossip incessanti, Mino ha piazzato due colpi da novanta, assicurandosi la gestione degli interessi di Verratti e, secondo le ultime indiscrezioni, di Lorenzo Insigne.
Hamsik no, Insigne si - A dire la verità, Raiola aveva già provato ad inserirsi nell'ambiente Napoli in passato, ma, diversamente dalla maggior parte dei casi, aveva dovuto desistere. Era il biennio tra il 2008 e il 2010: Marek Hamsik si stava affermando come uno dei talenti più luccicanti del panorama calcistico nostrano e aveva attirato su di sé gli sguardi di molteplici talent scout. Proprio Mino aveva provato a strapparlo alla società azzurra, intavolando una trattativa per portare lo slovacco al Milan che sembrava voler fare follie per condurlo all'ombra di San Siro. In quell'occasione, tuttavia, il procuratore aveva dovuto fare i conti con la resistenza del numero 17 azzurro, il quale preferii rimanere fedele ai suoi agenti e alla squadra che lo aveva portato alla ribalta su grandi palcoscenici.
10 anni dopo la storia sembra ripetersi, ma con scenari differenti. Secondo le indiscrezioni emerse nelle ultime ore, infatti, sarebbe stata la famiglia Insigne a contattare Raiola per assumere il ruolo di agente al posto dello storico trio ( Andreotti - Ottaiano - Della Monica n.d.r.) che segue Lorenzinho fin dai tempi delle giovanili e che ne avrebbe la procura fino al 2019. La penale da pagare per poter rescindere anzitempo l'accordo sarebbe intorno ai 2 milioni di euro. Bruscolini.
Roberto Insigne al Parma, Lorenzo al Barcellona? - Il primo atto da agente degli Insigne sembrerebbe già compiuto attraverso il trasferimento del fratello minore, Roberto, in prestito all'ambizioso Parma del d.s. Faggiano, tornato in Serie B dopo il purgatorio dilettantistico. La trattativa, conclusasi in pochissime ore, sarebbe stata portata avanti da Raiola, intervenuto per dirottare il talento mancino verso una destinazione differente da quella prevista originariamente.
Dal Parma al Barcellona il passo è breve. Secondo quanto riportato su alcune testate giornalistiche iberiche, infatti, i blaugrana starebbero pensando al ragazzo di Frattamaggiore nell'eventualità che Neymar dovesse salutare, direzione PSG. Al momento sembrerebbe trattarsi di fanta-mercato, anche considerando il recente rinnovo, con contestuale aumento dell'ingaggio sottoscritto dallo scugnizzo partenopeo con la società di De Laurentiis. Tuttavia, l'ingaggio di Raiola non farebbe stare tranquilli i tifosi azzurri che l'anno prossimo potrebbero rischiare di vedersi privare del loro Masaniello, grazie alle potenti conoscenze dell'italo-olandese.