Marco Fassone è intervenuto, ai margini del sorteggio del calendario di Serie A, ai microfoni di Sky Sport.
Si è parlato tanto di mercato e della campagna faraonica tenuta proprio dal Milan: "Speriamo di aver fatto il nostro, di aver cominciato a mettere disposizione tanti calciatori. Siamo consapevoli dei rischi, ma confidiamo che l'allenatore riesca a mettere insieme questi giocatori nel più breve tempo possibile". Per il momento "pausa di riflessione": "Io e Mirabelli stiamo facendo tanto, ora non promettiamo altro. Nell'immediato non faremo nulla, vediamo come andrà la squadra nelle prossime partite. Nel calcio la calma non c'è quasi mai, ma noi abbiamo già completato il mosaico che ci eravamo prefissati. Ora vedremo se ci sarà da completare la rosa".
I rossoneri sono interessati a Diego Costa? "Non vorrei fare più nomi di giocatori di altri. E' un ottimo giocatore, del Chelsea, siamo andati a trovare Jorge perché possono esserci tante cose. E' giocatore eccellente, ma per ora è ancora un giocatore del Chelsea. Jorge Mendes? Abbiamo approfittato della sua presenza in Italia per fare una chiacchierata generale. Lui ha tanti giocatori bravi, vedremo se nascerà qualcosa. Abbiamo voluto fare questo blitz con Mendes perché potevano esserci diverse opzioni per giocatori da lui gestiti".
Sul rinnovo di Donnarumma: "Forse una delle cose più difficili che abbiamo fatto, un giorno forse la racconteremo tutta. E' stata una trattativa difficile e complicata, tra le soddisfazioni più grandi fino adesso". Su Carlos Bacca: "Non so se ha la valigia in mano, ma dovremo fare delle scelte per via delle liste. Chi avrà meno spazio e ci chiederà di andar via lo valuteremo. Offerte per Bacca? Per il momento no. Altri acquisti? Vediamo, la squadra è già buona, magari uno, magari due, ma abbiamo speso già tanto e dovremo essere oculati".
Chiusura sulla vicinanza dei tifosi: "Confesso che arrivando dopo la gestione Berlusconi un po' di rischi c'erano, ma il nostro lavoro non è ancora espressione di risultati in campo. Ha avvicinato il popolo milanista, i tifosi ci fanno sentire il consenso. Abbiamo superato i 41.00 biglietti già venduti per la partita di ritorno col Craiova. C'è voglia di Milan, la gente è vicina. speriamo di non deluderli".