Valuta con attenzione; riflette; raccoglie informazioni. Dopo la tempesta delle scorse settimane, il Milan ormai prossimo al decisivo preliminare di Europa League, sembra aver cambiato approccio rispetto a quello che sino ad ora è stato il suo modo di fare calciomercato.
Le esigenze di club venditori come Borussia Dormund e Torino - ferrei e irremovibili nelle richieste per Aubameyang e Belotti - hanno portato i rossoneri ad un cambio di filosofia; con una gran fetta di mercato già portata a termine, ora, tutte le attenzioni sono rivolte verso un centrocampista e una prima punta. Se il discorso legato al centrocampo vede sempre Renato Sanches in pole, per l'attacco la situazione è in continua evoluzione. Nelle ultime ore, molti nomi sono balzati sulle prime pagine dei quotidiani, inevitabilmente alimentati dal viaggio segreto della coppia Fassone - Mirabelli.
Nella giornata di ieri, i massimi dirigenti rossoneri hanno intrapreso un viaggio top secret con probabile direzione londinese. Nella capitale inglese, è probabile che i massimi dirigenti del Diavolo abbiano tentato di riallacciare i rapporti col Chelsea per uno dei nomi già circolati nelle scorse settimane: Diego Costa.
L'ariete brasiliano, naturalizzato spagnolo da qualche stagione, è ai margini del progetto tecnico di Antonio Conte. I continui litigi tra il Manager pugliese e l'attaccante, hanno finito per incrinare in modo irrimediabile il loro rapporto. Inoltre, l'arrivo di Alvaro Morata, nuovo 'delantero' dei Blues, sembra annunciare l'addio di Diego, più che mai desideroso di fare ritorno all'Atletico Madrid.
Il mercato dei Colchoneros però, è bloccato dalla UEFA fino al 1 gennaio del 2018 e questo impedisce a Diego Costa di accasarsi nuovamente a Madrid. Tra queste crepe, sta provando ad inserirsi il Milan, alla ricerca di un nome altisonante per dare ancor più entusiasmo all'ambiente rossonero. L'ingaggio di Diego Costa - decisamente superiore ai 10 milioni - sembra un muro insormontabile, ma dalla parte di Fassone e Mirabelli potrebbe schierarsi Jorge Mendes.
Il potentissimo procuratore portoghese, oltre a gestire i cartellini di André Silva e dell'obiettivo rossonero Renato Sanches, detiene il procura anche quello di Diego Costa. Il rapporto tra il nuovo Milan e Mendes, lo si è visto con l'arrivo di Silva, è ottimo, e non è escluso che in futuro possano esserci ulteriori ammiccamenti.
Per questi motivi il nome di Diego Costa non è da scartare, anche se non si tratta di una priorità. Finché ci saranno margini, il Milan cercherà di essere vigile su Belotti e Aubameyang, ad oggi unici obiettivi dichiarati di una campagna acquisti sin qui scintillante.