Il Napoli di Sarri era chiamato a confermare quanto di buono fatto vedere nei primi due test-match stagionali contro Anaunia e Trento, nella sfida dello Stadio "Briamasco" di Trento contro il ben più quotato Carpi. Gli azzurri hanno risposto positivamente rifilando un sonoro poker ai carpigiani, che per circa trenta minuti hanno sognato di uscire dalla sfida con un preziosissimo pareggio. Sarri, a prescindere dal risultato che in questo periodo dell'anno conta relativamente, puntava ad un miglioramento prestazionale dei suoi, che tutto sommato ci è stato. Come già avvenuto nelle precedenti amichevoli il tecnico azzurro ha ruotato tutti gli uomini a sua disposizione, schierando nel primo tempo il tridente titolare, ovvero Insigne - Mertens - Callejon, i quali hanno come al solito regalato sprazzi di grande calcio e di grande spettacolo. In particolare il gol dell'1-0 è la rappresentazione di tutta la filosofia sarriana con Mertens che a memoria cerca Callejon, il quale con uno stupendo tocco sotto supera Colombi. Nella ripresa il Napoli non manifesta la stessa fame vista nei primi 45 minuti ed il Carpi ne approfitta per pareggiare con Melcore. A quel punto la partita si stabilizza sui binari dell'equilibrio, ma nel finale si scatena Milik, che in 5 minuti indirizza la sfida in favore dei partenopei siglando una doppietta. Come ciliegina sulla torta arriva anche la seconda rete in maglia azzurra di Ounas. Ora i partenopei sono attesi da un'altra amichevole di livello, che andrà in scena Sabato alle 21, sempre allo Stadio "Briamasco" di Trento, contro il Chievo.

Pronti, via ed il Napoli passa in vantaggio con Callejon che supera Colombi con un lob preciso su assist di Mertens. Sbloccato il match i partenopei provano subito a dilagare con Zielinski, che cerca il gol con un tiro dalla distanza, ma la sua conclusione si spegne di poco sul fondo. Al 17' Napoli vicinissimo al raddoppio: Ghoulam crossa al centro per Allan, che prova la conclusione di prima intenzione ma il suo tiro viene deviato sul fondo da Colombi con un intervento in tuffo. Al 25' Insigne riceve palla sui 20 metri e da lì lascia partire un tiro che viene disinnescato con una grande parata dall'estremo difensore avversario. Il Carpi si fa vedere in avanti col solo Mbakogu che si accentra dalla fascia sinistra, salta Maggio e tira in porta ma la sua conclusione viene bloccata con buoni riflessi da Reina. Al 29' Mertens si guadagna un calcio di punizione da buona posizione: alla battuta va Jorginho il quale prova lo schema che porta alla conclusione lo stesso giocatore belga, ma il tiro del "falso nueve" azzurro si perde ben oltre la traversa. Il Napoli sfiora ancora il gol su situazione di calcio piazzato, ma sul servizio del solito Jorginho, nè Zielinski nè Koulibaly riescono ad essere sufficientemente cinici. Poco dopo Callejon ha una colossale chance per siglare il raddoppio, ma il suo tiro ad incrociare su servizio dell'ottimo Insigne termina di poco sul fondo. E' l'ultima emozione dei primi 45 minuti di gioco, che terminano con il Napoli in vantaggio per 1-0.

Ad inizio secondo tempo il Carpi raggiunge sorprendentemente il pareggio con Melcore, che approfitta di un errore di Tonelli, s'invola verso l'area di rigore avversaria ed una volta giunto al limite lascia partire una conclusione a giro che non lascia scampo a Sepe. Il Napoli non ci sta e reagisce subito con Hamsik, che tenta il destro verso il secondo palo dall'interno dell'area di rigore, ma la sua conclusione sfiora il legno alla sinistra di Colombi e termina sul fondo. Al 59' si mette in mostra Ounas, che dribbla un avversario e lancia Giaccherini, che lascia partire una conclusione di mancino da buonissima posizione, ma il suo tiro viene contrato provvidenzialmente da Capela. Poco dopo Milik si guadagna un calcio di punizione dai 16 metri: alla battuta va Giaccherini che prova a beffare Colombi sul suo palo, ma il portiere carpigiano riesce a respingere con grande reattività. Al 67' ottimo servizio di Ounas per Hysaj, che va alla conclusione in diagonale da posizione defilata, ma il suo tiro termina di poco sul fondo. Quattro minuti dopo Milik serve a rimorchio Diawara, che va alla conclusione di prima intenzione, ma il suo tiro si spegne abbondantemente a lato della porta avversaria. Al 78' il centravanti polacco si mette in proprio guadagnandosi e calciando un calcio di punizione dai 30 metri, ma il suo tiro termina ben oltre la traversa. E' il preludio al gol che arriva tre minuti dopo: Milik approfitta di un errore in uscita della squadra avversaria e calcia forte dal limite non lasciando scampo a Colombi. Cinque minuti dopo il Napoli triplica: azione personale di Ounas, il quale poi assiste il meglio piazzato Milik, che a porta vuota deve solamente depositare il pallone in fondo alla rete. All'88' il n.99 polacco tenta di portarsi il pallone a casa cercando la tripletta con un calcio di punizione dai 20 metri, ma la sua battuta sorvola ancora una volta la traversa. Prima del triplice fischio il Napoli fa poker: lancio col contagiri di Giaccherini per Ounas, che scappa alla difesa avversaria e davanti a Colombi non sbaglia. Per l'algerino è il secondo gol in maglia azzurra dopo quello siglato al Trento. La partita termina dunque con la netta vittoria degli azzurri per 4-1.