Una condizione straripante. I meccanismi oleati già alla perfezione, o quasi. Il Napoli di Maurizio Sarri impressiona, già dai primi giorni di ritiro, per brillantezza e spettacolarità. Ben oltre i meri dati statistici del 24-0 complessivo collezionato contro Bassa Anaunia e Trento, test di relative difficoltà, ciò che continua a stupire di questo scorcio di preparazione della squadra partenopea è la facilità di espressione e di corsa degli interpreti azzurri. 

"L'amichevole con il Trento? Siamo solo all'inizio, però il risultato è stato migliore dell'anno scorso e siamo contenti di questo". Marek Hamsik prova così a riassumere, ai microfoni di Mediaset Premium, la prestazione contro i trentini, che ha rimarcato l'assoluta padronanza di geometrie e schemi da parte della truppa sarriana. "Fatica per il ritiro? Non si sente ancora, anche se stiamo lavorando forte. Speriamo di non calare e di aumentar i ritmi perchè a metà agosto ci aspetta una partita importante".

Amichevole contro il Trento che ha visto protagonista anche il nuovo arrivato Adam Ounas, apparso fin da subito in palla ed inserito quasi al meglio nei dettami sarriani, nei quali sembra ritrovarsi perfettamente, al di là del primo gol in azzurro: "Si vede subito che è un giocatore veloce e tecnico. Dobbiamo dargli un po' di tempo per adattarsi al calcio italiano, però è un ottimo giocatore e siamo contenti che è con noi". 

Infine, uno sguardo anche alle rivali, come il Milan, che si stanno rafforzando, anche se Hamsik continua a guardar dritto per la sua strada con il suo Napoli: "Pensiamo a noi stessi, decideremo noi il nostro campionato con le nostre prestazioni. Scudetto? "Io ci credo. Da due anni dimostriamo di stare ad alti livelli e ce la possiamo giocare".