La telenovela Duvan Zapata non è ancora finita, anzi, è ancora in alto mare. La trattativa sembrava essere entrata nella fase finale qualche giorno fa, con il Torino pronto a darsi un ulteriore pizzico sulla pancia per avvicinarsi alla richiesta di 25 milioni del Napoli per il colombiano. L'ultima offerta, ribadita da Sky Sport nella serata di ieri, parla tuttavia di una cifra notevolmente più bassa - 15 la parte fissa più 3 di bonus - che la dirigenza partenopea avrebbe nuovamente respinto al mittente, lasciando ancora in bilico la situazione dell'ex centravanti dell'Udinese. 

Zapata, nel frattempo, prosegue la sua preparazione da separato in casa in quel di Dimaro, non prendendo praticamente mai parte agli allenamenti della squadra di Sarri ed alle partitelle in famiglia, chiuso chiaramente da Mertens, Milik ed anche Pavoletti. Il colombiano spinge per la cessione, ma registra l'ennesimo rifiuto della società per l'acquisto del suo cartellino, inizialmente valutato trenta milioni da De Laurentiis. Azzurri disposti sì ad accettare uno sconto, ma non così eccessivo. Adesso, i granata saranno chiamati a rilanciare, definitivamente, se davvero vogliono portare a casa il mammone colombiano, prima di spostarsi su altre piste - Simeone su tutti - con la Fiorentina che resta alla porta in attesa di ulteriori sviluppi. 

Triangolo Udine-Torino-Napoli - Giuntoli, intanto, continua a tener vivi i rapporti con l'Udinese, con Meret e soprattutto Karnezis che sono stati individuati dalla società partenopea come ideali rinforzi per la porta azzurra. In primis, come detto nelle ultime ore, si parla del portiere greco come prima alternativa a Pepe Reina - che stasera dovrebbe ruotare ancora una volta nella seconda amichevole pre-stagionale: molte nella giornata di ieri le voci dell'entourage del numero uno ellenico che lo vorrebbero prossimo ad un passaggio al Napoli, anche se fin qui, di contatti reali, non sembrano esserci stati.

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, infine, potrebbe prendere forma uno scambio tra Luigi Sepe ed il portiere greco, anche se la presenza di Bizzarri e di Scuffet potrebbe far storcere il naso all'estremo difensore campano, chiuso anche in Friuli dalla concorrenza.