Puntellata la rosa con acquisti di qualità ed esperienza, vedi Andreolli e Cigarini ed incassate le belle parole di Joao Pedro, continua sotto traccia il mercato del Cagliari, con Rastelli impegnato a plasmare, in ritiro, la rosa che verrà. In ottica cessioni, fitti contatti tra la società rossoblu ed il nuovo Bari di Grosso, deciso a rinforzare la rosa con un mix di talento ed esplosività. I nomi caldi sono Luka Krajnc e Santiago Colombatto, giovani che non hanno trovato spazio in Serie A. Per il difensore, la formula sarebbe quella del prestito con obbligo di riscatto, ancora incerta invece la posizione sul sudamericano, che i sardi vorrebbero continuare a tenere in rosa. Ufficiale, inoltre, il passaggio del giovane attaccante Capello al Padova, club ambizioso e consono per lo sviluppo tecnico del classe '95.
Sotto il cocente sole di Peio, molto positivo l'apporto dei nuovi arrivati, che si confermano desiderosi di stupire ancora. Su tutti, particolarmente entusiasta Cigarini, che ringrazia Rastelli per l'opportunità: "L’impatto con il Cagliari è super positivo - ha detto ai canali ufficiali della società rossoblu - stiamo lavorando bene per prepararci al nuovo campionato. Il presidente, l’allenatore e il ds hanno riposto una grande fiducia in me, già l’anno scorso c’erano stati i primi approcci. Quest’anno si sono fatti più intensi e proprio questa fiducia mi ha spinto a fare la scelta di venire in rossoblù".
Importanti, le sue parole sul ruolo tattico che ricoprirà: "Sono consapevole della delicatezza del mio ruolo, il regista è il fulcro della squadra. Sono felice di avere questa responsabilità e spero di dare al meglio il mio contributo. Il trasferimento alla Sardegna Arena sarà uno stimolo in più per fare bene, due sere fa abbiamo assistito a una presentazione dello stadio ed è veramente bello: dovremo raccogliere lì i punti salvezza e poi cercare di fare un campionato importante".
Frenata forse decisiva, al contrario, per Rolando Mandragora, entrato in ottica Genoa e dunque lontano dalla Sardegna. Aria di promozione, dunque, per Barella, che con i sardi ha fatto vedere tante belle cose sia in Serie B che durante le apparizioni nella massima lega calcistica italiana. In passato anche nell'orbita della Juventus, la giovane mezz'ala è migliorato sia in fase offensiva che in quella difensiva, il classe '97 è pronto a sbocciare, diventando perno del centrocampo di un Cagliari voglioso di stupire.