Giornata a dir poco intensa quella che stanno vivendo il Milan e suoi dirigenti più rappresentativi, Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli. Dopo la conferenza stampa tenutasi ad ora di pranzo per annunciare a telecamere e giornalisti il rinnovo di Gianluigi Donnarumma e l'ingaggio di suo fratello Antonio, nel primo pomeriggio a Casa Milan si è tenuto un incontro fuori programma.

Mentre Lucas Biglia stava - a malincuore - ultimando i bagagli per la partenza di questo pomeriggio verso Auronzo di Cadore, Fassone e Mirebelli hanno ricevuto la visita dei fratelli Ghezzal. Rachid, centrocampista e all'occorrenza anche esterno d'attacco si è proposto al Milan dopo che il tentativo con la Roma era naufragato nei giorni scorsi. Con il free agent classe 1992 era presente anche suo fratello, ex calciatore ed ora agente di Rachid. Si tratta di Abdelkader, ex conoscenza della Serie A vista la militanza dell'algerino in squadre come Bari e Siena.
Di fronte all'opportunità di mettere sotto contratto il più giovane dei Ghezzal, il Milan si è mostrato interessato. Svincolato dal Lione, in grado di poter giocare sia in un ipotetico centrocampo a tre, sia nel tridente d'attacco, Ghezzal potrebbe essere un jolly da non sottovalutare nello scacchiere tattico di Montella. Dotato di una grande tecnica, Ghezzal si caratterizza per una struttura fisica longilinea con movenze raffinate ed eleganti. Non ha una velocità di base eccezionale, ma sa toccare molto bene la sfera, soprattutto quando capita sul piede forte, il mancino.

Il Milan ci sta pensando, anche se la percentuale relativa alla commissione da elargire al procuratore, al momento risulta troppo elevata. Al contempo, i rossoneri hanno deciso di mettere in stand-by questa trattativa. La priorità, almeno per il momento, riguarda la questione Lucas Biglia. Il centrocampista biancocelste è partito per il ritiro di Auronzo di Cadore, ma tra la domanda di Lotito, 20 milioni, e l'offerta del Milan, 17, balla davvero poco. Nelle prossime ore ci saranno senz'altro importanti sviluppi.