Il futuro di Luis Muriel sarà con ogni probabilità lontano dalla Sampdoria e dalla Serie A. Resta solo da capire in quale squadra e soprattutto in quale campionato giocherà l'attaccante colombiano nella prossima stagione. Sembrava ad un passo la chiusura dell'affare fra Siviglia e Sampdoria, ma nelle ultime ore è entrata in gioco in maniera pesante la Premier League con Everton e soprattutto West Ham.
Proprio gli hammers nelle ultime ore sembra siano intervenuti nell'affare fra Sampdoria e Siviglia con un'offerta economica molto importante. Si parla di 26 milioni di euro, superiore ai 22 circa offerti dal Siviglia nei giorni scorsi. Anche l'Everton si era interessato a Muriel e chissà che con la cessione di Lukaku al Manchester United per 75 milioni di euro non arrivino quelle risorse in grado di portare ad un rilancio. Insomma, la situazione intorno a Muriel si è improvvisamente intricata, visto che fino a pochi giorni fa sembrava solo una questione di tempo prima che Muriel andasse a giocare in Liga con il Siviglia per circa 22 milioni di euro. Gli spagnoli, però, hanno rallentato negli ultimi giorni e questi tentennamenti rischiano di poter essere decisivi in negativo per il Siviglia.
Un'altra uscita che si è concretizzata è quella di Cigarini, direzione Cagliari. Il giocatore, nelle scorse ore, ha voluto salutare la Sampdoria attraverso un messaggio postato sul proprio profilo Instagram: "Purtroppo le cose non sono andate come mi aspettavo ad inizio stagione e mi dispiace non aver potuto dimostrare il mio valore a questa grande piazza, com'è quella della Sampdoria! Ma comunque resto veramente felice e contento di aver conosciuto dei compagni di squadra eccezionali e dei tifosi che sin dal primo minuto mi hanno fatto sentire parte di una grande famiglia... Auguro ai miei compagni e a tutti i tifosi una grande stagione, ricca di soddisfazioni e vittorie". Premesse importanti al momento del suo arrivo a Genova dopo stagioni molto positive all'Atalanta, ma feeling che di fatto non è mai scattato, soprattutto con Marco Giampaolo.