Per Adam Ounas il passaggio al Napoli è oramai cosa fatta. Visite mediche di rito, lunedì, per il francese di origini algerine, che dopo aver superato i test fisici firmerà il suo nuovo contratto con il club partenopeo. Saluti al Bordeaux, a cui andranno una dozzina di milioni bonus compresi, prima di abbracciare la nuova maglia e partire verso il ritiro di Dimaro dove conoscerà Maurizio Sarri ed inizierà ad ambientarsi con gli schemi del tecnico toscano, aiutato da Ghoulam nell'inserimento in squadra.
Nel frattempo, Samuel Zambelli, uno dei rappresentanti del talento algerino, ha parlato nel corso del programma "C'est Vous L’Expert" per 'La Gazette du Fennec', svelando così qualche retroscena della trattativa: "E' vero, il Napoli lo ha seguito da tanto tempo ed era una delle sue priorità per questo mercato. Le visite mediche avranno luogo lunedì mattina a Roma, saremo a Napoli nel pomeriggio per firmare un quinquennale. Roma e Zenit? E' vero, erano interessate, ma il Napoli lo seguiva da oltre un anno. I giallorossi si sono fatti vivi a inizio giugno, e Adam aveva già scelto Napoli e il suo progetto sportivo col tecnico Sarri. Il tecnico era preoccupato del buon esito dell'affare e ci ha chiamato molto spesso per essere aggiornato".
Uno sguardo anche alle sue caratteristiche tecniche, che dovrebbero sposarsi benissimo nello scacchiere sarriano: "Ne abbiamo parlato a lungo con Giuntoli, che ci ha mostrato un progetto a lungo termine per Adam. Il Napoli ha calciatori di classe mondiale come Callejon, Insigne, Hamsik, Mertens e Milik ed è ovvio che Adam non sarà subito titolare. Sarà un vice-Callejon e diventerà titolare nei prossimi due anni. Il suo stile di gioco è perfetto per quello del Napoli. Deve crescere dal punto di vista difensivo, ma se ascolterà Sarri, che è uno dei migliori al mondo, crescerà. Dopo la firma col Napoli lavorerà con uno speciale preparatore atletico per farsi trovare al top, ma lo avrebbe fatto anche se fosse rimasto al Bordeaux".
Una breve parentesi anche riguardo l'esborso effettuato dal Napoli per prelevare Ounas e l'inserimento in gruppo: "La spesa di 10 milioni più 2 di bonus dimostra l'importanza che l'affare riveste per il club. Ghoulam faciliterà l'integrazione, ma la sua presenza non è stata decisiva per il sì. Ha influito la grande volontà del club, il suo desiderio di acquistarlo. Ci hanno chiesto della città, di un ambiente simile a quello di Marsiglia: ma se un giocatore ha successo in campo ed è discreto fuori, non ci saranno problemi. In ogni caso, le caratteristiche del club e della città sono fatte a sua immagine e somiglianza...".