Sono tanti i calciatori di proprietà del Napoli che per fine prestito ritorneranno alla base, alla corte di Maurizio Sarri, ma che non rientrano più nel progetto azzurro. Juan Camilo Zuniga, Alberto Grassi, Jonathan De Guzman e Duvan Zapata: per loro, a Napoli, non c'è posto ed il direttore sportivo Cristiano Giuntoli dovrà giocoforza trovare ad ognuno di loro un'altra sistemazione. E' un lavoro duro, estenuante, in quanto i suddetti calciatori percepiscono ingaggi abbastanza elevati, e quindi sono fuori dalla portata di molti club italiani, di media fascia. In qualche modo, però, va affrontato.

E' il caso di Zuniga, laterale di fascia destra, il quale ha un contratto alquanto pesante in scadenza nel 2018, ma è ormai da tempo ai ferri corti con il presidente Aurelio De Laurentis per via del rinnovo firmato qualche stagione fa, al quale seguì un calvario di guai fisici che lo tenne ai box per svariati mesi. A ciò, ne è derivata una spaccatura insanabile, con il colombiano che è stato parcheggiato dapprima al Bologna, e poi al Watford, in Premier League, voluto dal 'suo' Walter Mazzarri, ma in entrambe le circostanze le esperienze si sono rivelate poco fortunate. Anche De Guzman rientrerà alla base, dopo essere stato spedito in prestito prima al Carpi, nella seconda parte del campionato 2015/2016, e poi al Chievo Verona. Pupillo di Rafa Benitez, è destinato a lasciare nuovamente Napoli, e su di lui c'è l'interesse di qualche club di media fascia della Premier.

Jonathan De Guzman in azione al San Paolo con la maglia del Chievo. Fonte: Mosca
Jonathan De Guzman in azione al San Paolo con la maglia del Chievo. Fonte: Mosca

Le porte del centro d'allenamento di Castelvolturno resteranno chiuse anche per Duvan Zapata, reduce dal prestito biennale all'Udinese, in cui il colombiano si è però saputo mettere in luce, e dunque potrà trovare sistemazione facilmente, ed anche per Grassi, sbarcato a Napoli tra mille aspettative, ma i continui guai fisici lo hanno frenato, impedendogli di poter esplodere con Sarri. A questi, vanno aggiunti gli altri esuberi - per la maggior parte dei casi giovani alle prime armi da pro - che devono essere piazzati in prestito per consentire loro di poter maturare la giusta esperienza e farsi le ossa. Nikita Contini, Igor Lasicki, Sebastiano Luperto, Jacopo Dezi e Roberto Insigne. La lista è ancora lunga. Questi, i ragazzi più ricercati, soprattutto in cadetteria, ai quali il direttore sportivo Giuntoli dovrà trovare un'adeguata sistemazione per farli crescere senza troppa pressione, in ambienti più tranquilli rispetto alla città partenopea.

Il Napoli dovrà acquistare, per rinforzare la rosa e cercare di ridurre il gap dalla Juventus, ma dovrà svolgere anche un'importante lavoro per sfoltire la rosa, e permettere a Sarri di lavorare nel migliore dei modi con un parco giocatori di 20/22 unità.