In casa Milan si parla spesso in questi giorni di mercato in entrata, con Fassone e Mirabelli attivissimi per costruire la rosa a disposizione di Vincenzo Montella prima dell'inizio del raduno rossonero. Importante il mercato in entrata, ma non bisogna dimenticare anche le operazioni in uscita che spesso negli anni scorsi hanno impedito ai rossoneri di avere un ruolo importante sul mercato. Fra i profili che potrebbero salutare c'è anche quello di Gabriel Paletta.
Negli scorsi giorni il procuratore del difensore ha ufficializzato che Paletta non rinnoverà il proprio contratto con il Milan in scadenza nel 2018 perchè la società non è intenzionata a proporre un allungamento. Ora Martin Guastadisegno torna a parlare della situazione di Paletta e fornisce nuovi dettagli: "Il tre e il quattro luglio inizia il ritiro con il Milan, non rinnoverà il contratto in scadenza, quindi vediamo cosa succede. Posso dire però che non andrà al Genoa, questo è sicuro. Dobbiamo prendere ancora una decisione e ci penseremo nei prossimi giorni. Insieme al Milan cercheremo di trovare la soluzione migliore per tutte le parti. Ci tengo però a ringraziare il Genoa, nello specifico Enrico e Fabrizio Preziosi, per aver subito chiamato e per essersi informati della situazione di Gabriel. Abbiamo detto no perché vogliamo fare una valutazione e una scelta importante, se non rinnova almeno vogliamo scegliere la squadra migliore per lui. Si parla insistentemente del Torino? Gabriel inizierà col Milan poi vediamo tra una ventina di giorni".
Il futuro di Paletta sembra quindi essere ancora incerto, nonostante il Torino sia in forte pressing su di lui per regalarlo a Sinisa Mihajlovic. Un profilo di esperienza per dare ulteriore solidità alla difesa granata. Il Milan sembra essere pronto a farlo partire. Fra Paletta, Gustavo Gomez e Zapata, infatti, i rossoneri sembrano avere scelto il colombiano come prima alternativa alle spalle della coppia titolare Romagnoli-Musacchio, con gli altri due giocatori messi quindi sul mercato. A proposito di mercato, in queste ore è arrivato a Milano il procuratore di Nikola Kalinic. Ieri sera c'è stato un primo incontro faccia a faccia fra Fassone, Mirabelli e Ramadani, importante intermediario della Fiorentina per quello che riguarda le operazioni di mercato dei viola. La sensazione è che nelle prossime ore ci possano essere nuovi sviluppi sul fronte legato al croato.