La Sampdoria rischia di essere depredata dalle cessioni: se in attacco  Schick è a un passo dalla Juventus per ammissione del presidente Ferrero (30 milioni circa il prezzo) e Muriel è conteso da diversi club, il centrocampo rischia di essere parimenti svuotato con Torreira che sembra essere nel mirino di Monchi in caso dalla Roma partisse Paredes; anche in difesa le cose rischiano di cambiare in maniera importante, con Skriniar che è stato messo nel mirino dall'Inter insieme al già citato Muriel. I doriani però non hanno intenzione di farsi trovare impreparati da queste possibili cessioni e hanno iniziato a muoversi con anticipo, vediamo le voci di mercato reparto per reparto.

La difesa è il reparto più movimentato, la partenza di Skriniar verso l'Inter spaventa i blucerchiati che stanno cercando di sondare diversi nomi per le corsie: in primo luogo è stato chiesto all'Inter uno tra Santon e Nagatomo, opzioni percorribilissime che potrebbero rientrare nell'affare Skriniar con i due giocatori neroazzurri desiderosi di riscatto dopo una stagione alla Pinetina da dimenticare e ritenuti sacrificabili dalla dirigenza che invece non vorrebbe spedire a Genova Andrea Ranocchia; il ruolo di terzino sinistro è la priorità per la dirigenza che si sta muovendo anche per Murru del Cagliari che però viene considerato troppo caro in virtù dei dieci milioni di euro richiesti dagli isolani.

Per il centrocampo il nome più gettonato è quello di Josip Ilicic che a ventinove anni vuole rilanciarsi e lascerà la Fiorentina che ha virato a sua volta su Driussi;  il centrocampista ex Palermo non avrebbe nulla in contrario a trasferirsi in blucerchiato tanto che Daniele Pradè avrebbe avuto riscontri favorevoli dal summit telefonico avuto con l'agente del giocatore nei giorni scorsi. Malgrado ciò ancora non sono circolate cifre approsimative sull'affare e questo fa supporre un leggero stallo nella trattativa.

In attacco il nome che circola è solo uno con insistenza: David Knowacki del Lech Poznan, un ventenne già nel giro dell'under 21 polacca. Il giovane bomber è stato pagato circa quattro milioni, ottenendo uno sconto di circa un milione sulla richiesta iniziale di 5 milioni della società polacca; la trattativa andava avanti da qualche giorno ed è stata accellerata anche grazie alla mediazione di Linetty soprattutto per evitare che un eventuale exploit all'europeo del ragazzo faccia impennare la valutazione.