Il futuro di Alex Meret si tinge sempre più d'azzurro. Tra le pieghe della trattativa, con le richieste dell'Udinese da una parte e l'offerta del Napoli dall'altra, si inseriscono le parole dei protagonisti della negoziazione, che lanciano messaggi più che positivi in vista della chiusura dell'affare. A tal proposito, quest'oggi, ai microfoni di Radio CRC è intervenuto il vicepresidente dell'Udinese Stefano Campoccia, che ha teso la mano verso gli azzurri, a patto che questi ultimi vengano decisamente incontro alle necessità dei friulani.
"Meret ha dimostrato grandi numeri. Delle valutazioni io non mi occupo, vedremo se il Napoli farà la sua parte, sono ottimista, le due società hanno sempre discusso in modo serio e concreto". In sintesi, l'offerta fatta dal patron De Laurentiis - circa 12 milioni, a fronte di una domanda di una ventina - deve essere aggiustata, perfezionata, magari tramite bonus o inserendo qualche bonus o qualche contropartita tecnica. Gli azzurri ci riflettono, consci dell'apertura dei friulani, vogliosi di cedere il proprio prospetto, chiuso nella prossima stagione dall'arrivo anche di Bizzarri, che verrà ufficializzato nelle prossime ore.
Inoltre, Campoccia ha proseguito parlando dei buoni rapporti che ci sono tra le due società: "Il Napoli si affaccia alle prossime stagioni con ambizioni molto elevate, spero si consolidi questa tradizione che vede il Napoli valorizzare i prodotti del vivaio dell’Udinese. Privarci di un ragazzo del nostro vivaio è sempre doloroso, non nascondo però che avendo una moglie e una figlia napoletane il distacco sarebbe meno doloroso".
Infine, non solo Meret, con il Napoli che ha buttato più di uno sguardo anche al profilo di Widmer, terzino che potrebbe alternarsi sulla fascia destra con Hysaj. Questa la chiosa di Campoccia: "Si tratta di un ragazzo meraviglioso, non è un mistero che il Napoli più volte abbia esplorato questa soluzione, stiamo entrando nel vivo del mercato, speriamo a breve di avere novità importanti".