Il Milan ha iniziato questa finestra di mercato nella maniera più aggressiva possibile. Sono già arrivati tre giocatori di buon livello, come Musacchio, Rodriguez, e Franck Kessiè, ma comunque i rossoneri sembrano non avere alcuna intenzione di fermarsi. Si parla da giorni di un contatto tra lo staff rossonero e il centrocampista Lucas Biglia, dato già quasi per sicuro partente dalla Lazio. Oltre ovviamente alla faccenda centravanti, che vede protagonisti nomi pesanti, come quelli di Diego Costa e Belotti.
Il numero 19 del Chelsea lascerà quasi certamente Londra, dopo l’ostracismo di Antonio Conte nei suoi confronti, ma non è assolutamente sicuro che la sua prossima maglia sarà colorata di rossonero. Il centravanti titolare della nazionale italiana e del Torino Andrea Belotti, invece, non è stato scaricato da nessuno, ma da tempo si racconta di corteggiamenti da parte di parecchi club ambiziosi, e ricchi di disponibilità pecuniarie, come il Manchester United.
Entrambi rappresentano un chiaro obiettivo del Milan in questo mercato estivo, vale a dire il centravanti, ma ci sono vari indizi che lasciano presupporre qualche difficoltà pesante, nel concludere positivamente le trattative. Diego Costa viene dal Chelsea, una delle più ricche società militanti nella competizione più ricca del pianeta, dove lo spagnolo guadagnava l’enorme cifra di 12 milioni l’anno all’anno: capiamo bene come il Milan possa trovare difficoltà a gestire un’operazione del genere, quando il giocatore remunerato in maniera maggiore, a Milano, è Carlos Bacca con 3,5 milioni l’anno. Senza contare il fatto che il prezzo del cartellino, dell’ormai ex 19 blues, si aggirerebbe sui 70 milioni di euro. Anche per Belotti si stanno contrando parecchie difficoltà: il presidente granata Cairo non lo lascerà partire a meno di 80 milioni più contropartite, e il Milan, che già ha investito circa 65 milioni in poche settimane, pare non possa arrivare a quella cifra.
È per questo che si sta pensando ad una soluzione più economica, sostenibile: il nome di “riserva”, parrebbe essere quello di Nikola Kalinić, attaccante croato della Fiorentina, che nell’ultima stagione viola ha segnato 20 gol in 42 partite giocate. 30 milioni la cifra che sembra essere stata gettata nel piatto da parte del Milan, che cerca di assicurarsi, così prematuramente, il quarto colpo di questa torrida estate.