Il Napoli in questi giorni si sta guardando attorno, nelle persone di Cristiano Giuntoli e del presidente De Laurentiis, sempre molto attivo in fase di mercato, per cercare di individuare i profili giusti alla causa azzurra per la prossima stagione, che verosimilmente vedrà i partenopei come primi contendenti allo scudetto cucito ormai da sei anni sulle casacche bianconere della Juventus.

L'intenzione del direttore sportivo e del presidente, in particolare, è quella di rinforzare la rosa con un mix di acquisti che abbinino alla sfrontatezza e la plasmabilità della gioventù un minimo di esperienza, per consegnare a Sarri una squadra capace di giocarsela a viso aperto contro chiunque ed in qualsiasi competizione. Proprio in vista del preliminare di agosto, primo impegno stagionale di una certa rilevanza, la dirigenza è pronta a chiudere in queste settimane le trattative più importanti e le situazioni più spinose, come il rinnovo di contratto di Ghoulam e l'acquisto di un paio di calciatori da impiegare sulle fasce, ritenute da molti addetti ai lavori come la zona di campo in cui questa squadra può e deve avere i maggiori miglioramenti. Esterni sia offensivi che difensivi, ed ecco quindi spuntare i primi nomi dal taccuino di Giuntoli.

Alex Berenguer | Goal.com
Alex Berenguer | Goal.com

In questi giorni si è parlato molto di Alex Berenguer, esterno offensivo dell'Osasuna, appena retrocesso nella Segunda Division spagnola, e di Thomas Foket, terzino destro belga in forza al KAA Gent e già da diversi anni in orbita nazionale. Entrambi i calciatori, tramite i propri entourage, sembrano aver espresso il loro forte gradimento per un eventuale approdo all'ombra del Vesuvio, e, soprattutto con il primo, sembra esserci anche un iniziale accordo fra le due società. La carta d'identità racconta di due ragazzi molto giovani (Berenguer è un classe '95, mentre Foket è solo di un anno più anziano) mentre le esperienze stagionali sembrano dare credito all'interesse del Napoli. Berenguer è reduce da una stagione personale più che discreta, nonostante la retrocessione dell'Osasuna, mentre Foket è reputato da molti, in patria, come il prospetto migliore del calcio belga sulla sua corsia di competenza. In attesa di sviluppi, quindi, il Napoli sembra muoversi ancora una volta verso giovani sì dalle belle speranze, ma con già una discreta esperienza accumulata in campo nazionale ed internazionale.

Adam Ounas | worldsoccerscouting.com
Adam Ounas | worldsoccerscouting.com

L'altro nome che con prepotenza circola nelle ultime ore in orbita Napoli è quello di Adam Ounas, classe 1996, attualmente in forza al Bordeaux. Infatti, uno degli obiettivi dichiarati di Giuntoli è quello di trovare un vice Callejon: impossibile pensare che lo spagnolo possa sostenere continuativamente altre 2 o 3 stagioni a questi livelli. Nazionalità algerina, il 20enne Ounas è considerato uno dei giocatori più promettenti di tutta la Ligue 1: in stagione ha realizzato 6 reti su un totale di 30 presenze, numeri che gli sono valsi l'interesse di diversi club. Una delle sue peculiarità è la duttilità: può giocare infatti anche nei ruoli di mezzala e trequartista. Una dote, si sa, molto apprezzata da Maurizio Sarri e che il giovane algerino condivide con Berenguer, che potrebbe addirittura prefigurarsi, in alcune circostanze, come alternativa a Ghoulam o Strinic. 

Infine, nelle ultime ore si è tornato a parlare di Stefan Widmer, terzino destro in forza all'Udinese e già l'anno passato vicino al Napoli prima ed al Milan poi. La valutazione del cartellino dovrebbe aggirarsi intorno ai 12-13 milioni, ritenuti eccessivi dalla dirigenza azzurra che proverà quindi a trovare un incontro a metà strada in caso di affondo decisivo sul calciatore. Voci di corridoio di qualche tempo fa parlavano di un Sarri non troppo convinto delle qualità del laterale svizzero, ritenuto più adatto all'interpretazione del ruolo con una difesa a 3 alle spalle (discorso fatto anche per l'atalantino Conti) e quindi poco idoneo ad inserirsi subito negli schemi del Napoli. Per ora si tratta solo di voci, sarà il tempo a dire quali erano vere e quali, invece, come spesso accade nei mesi estivi, erano completamente campate in aria. 

Ciò che è sicuro è che il Napoli sta entrando prepotentemente sul mercato, magari con operazioni non altisonanti ma che, visti i risultati delle ultime due stagioni, promettono di essere di alta qualità. Qualità necessaria se si vuole inseguire il sogno chiamato scudetto.